CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] documento (Borea, p. 21), sia per lo stile del tutto proprio al linguaggio pittorico del C. ( Longhi, S. Agata dei Goti. Lettera aperta al prof. Giovannoni, in L'Arte, XXVIII (1925), pp. 224 s. (poi in Saggi e ricerche, Firenze 1966, pp. 20-22); S ...
Leggi Tutto
CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] diverse epoche (una medaglia di Ercole II d'Este, nello stile del Bombarda, non è stata rintracciata). Ma è più probabile Bernhart, Nachträge zu Armand, in Archiv für Medaillen-und Plakettenkunde, V (1925-26), pp. 83, 84, 87 s. (Andrea: medaglie di ...
Leggi Tutto
CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] Romano, in Atti e mem. dell'Ist. ital. di numismatica, V [1925], p. 170). Alla sistemazione e all'incremento di queste raccolte la C. e la funzione della moneta, sull'estensione e lo "stile" degli scambi, si sarebbe potuto vedere pochi anni dopo ...
Leggi Tutto
LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] la locale Accademia di belle arti; dopo il diploma, conseguito nel 1925, si trasferì a Roma, dove nel 1928 si laureò alla Scuola sincera edilizia significa, per Ponti, vera architettura" (G. Ciucci, Lo stile di A. L., in A. L. Opera completa, p. 62). ...
Leggi Tutto
GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] della giuria internazionale.
In occasione dell'incarico affidato nel 1925 a Cambellotti di decorare il villino Pallottelli a via Nomentana con tenacia e rigore, a ricomporre in unità di stile i diversi settori della sua attività, scandita da uno ...
Leggi Tutto
FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] anche dagli sviluppi analoghi della ritrattistica nello stile rembrandtiano di G. Nogari, riprese i Venezia 1840, p. 596; G. Fiocco, Lorenzo Tiepolo, in Boll. d'arte, V (1925), p. 22; Id., Aggiunte di F. M. Tassis alla Guida di Venezia di A. ...
Leggi Tutto
GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] , nel cui prospetto mostrò una cauta, circospetta adesione allo stile floreale (1902-03). Nel 1900 il G. e O . Lorenzo in Lugano, Lugano 1915; Insidie e morte del bestiame, ibid. 1925; In tema di edilizia rurale, ibid. 1926.
Fonti e Bibl.: Barbengo ...
Leggi Tutto
GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] . Si ricordano, tra l'altro, il racconto Padre Sergio, pubblicato nel febbraio 1925 nella Rassegna di Chieti (I, n. 4, pp. 1-5) e il in un nuovo equilibrio, dove il sentimento dello stile possa per così dire profondarsi nella oggettiva esistenza delle ...
Leggi Tutto
CARRACCI
Donald Posner
Famiglia di artisti attiva a Bologna e a Roma tra gli ultimi decenni del sec. XVI e i primi del XVII. Il Malvasia (I, p. 457) pubblica l'albero genealogico della famiglia, di [...] Bologna per recarsi a Roma. Benché gli stili dei diversi membri della famiglia siano in generale Bau-, Bild- und Mahlerey- Kunste (1675), a cura di A. Peltzer, München 1925, pp. 273-275 e passim;C. C.Malvasia, Felsina pittrice, Bologna 1678, ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] disegno e misurandosi con le difficoltà del ritratto secondo lo stile di questo. Poche sono le opere a lei riconosciute Mauro Gandolfi bolognese…, a cura di A. Zanotti, in Il Comune di Bologna, XI (1925), 2, pp. 70-81; 3, pp. 145-153; 6, pp. 388-393 ...
Leggi Tutto
deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...