FOCARDI, Ruggero
Stefania Frezzotti
Figlio di Pietro Leopoldo e di Elisa Berti, nacque a Firenze il 16 luglio 1864. Proveniente da una famiglia di artisti (sia il padre che il fratello maggiore, Giovanni, [...] del Purgatorio, che sembra segnare una svolta nel suo stile, sia per il soggetto preraffaelita, sia per la Biennale di Venezia del 1924 e del 1926, alla III Biennale romana del 1925 e, sempre a Roma, alle tre edizioni della Mostra nazionale d'arte ...
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ANIMALISTICO, Stile
K. Jettmar
Nelle regioni e nelle epoche più diverse vi furono e vi sono civiltà in cui la rappresentazione degli animali ha, dal punto di vista dell'arte, un ruolo essenziale, e [...] 'al più come una fra le tante ipotesi al riguardo.
Che lo stile a. degli Sciti abbia avuto rapporti di scambio con la Cina, è der bildenden Kunst in Europa, 3a ediz. di O. Menghin, Vienna 1925; G. Borovka, Scythian Art, Londra 1928; A. Alföldi, Die ...
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ABONDI (Abondio), Antonio
Filippo Rossi
Nacque a Riva del Garda (Trento), secondo un iscrizione posta sotto il suo ritratto inciso (1554) da M. Rota, nel 1538.Fu figlio non di Antonio Abondio, detto [...] 1561 e il 1591, e se risente sul principio dello stile di altri medaglisti dell'epoca, come Leone Leoni o Iacopo Nationalmuseum zu Nürnberg,in Archiv für Medaillen-und Plakettenkunde, V (1925-26), pp. 126-129; F. Dworschak, Die Renaissance-medaille ...
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MAESTRO del SANSONE
M. Ibsen
Scultore anonimo, attivo nella Bassa Renania tra l'ultimo decennio del sec. 12° e il terzo del 13°, che deriva la propria denominazione da una statua-colonna frammentaria [...] Colonia (Colonia, Schnütgen-Mus.), che mostra lo stile del timpano meridionale di Andernach con cadenze ancora più il diavolo scriventi, fortemente rilavorati, sono stati assegnati da Schippers (1924-1925) ad altra corrente e da Bader (1928) al M. del ...
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BERTRAM di Minden
D. Ricci
Pittore attivo nella città di Amburgo dal 1367 al 1387. B. nacque a Minden (Vestfalia) o in un paese vicino, Byrde; dal 1367 fu probabilmente a capo di una bottega ed è l'unico [...] umana in Cristo attraverso la mediazione della Chiesa.Lo stile di B., che isola figure plasticamente rilevate e A. Goldschmidt, Zwei Zeichnungen von Meister Bertram, JKw 17, 1924-1925, pp. 100-102; A. Dorner, Der Passionsaltar von Meister Bertram ...
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FASAN, Antonio
Rosanna Ruscio
Nacque a Padova il 12 maggio 1902 da Rodolfo e Amalia Lancerotti. Dopo aver conseguito la licenza commerciale, lavorò presso il panificio del padre in piazza della Frutta [...] il dipinto di Mazzacurati, Paesaggio dei Colli Euganei, 1925). Da questo momento, a parte un unico tentativo A. F. [catal.], 1982, tav. 5), poi sviluppando un proprio stile forse più pacato (Paesaggio, 1932, Camera del commercio di Padova).
Dopo la ...
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COLMO, Eugenio (noto con lo pseudonimo di Golia)
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 29 ottobre del 1885 da Francesco e Teresa Randone. Fu compagno di scuola di Gustavo (Guido) Gozzano, che ideò per [...] gli valsero una medaglia d'oro (L'Italia all'esposizione..., Parigi 1925, pp. 3, XX, 81). L'attività di ceramista, iniziata mitteleuropea e fece tesoro, come è già stato osservato, dello stile del norvegese O. Gulbransson; non si esclude per altro ...
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Alekan, Henri
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Parigi il 10 febbraio 1909 e morto ad Auxerre (Yonne) il 15 giugno 2001. Sostenitore della fotografia come artificio e invenzione, [...] giovanissimo a lavorare in maniera saltuaria nel cinema: dal 1925 fu aiuto regista e operatore. Ma tre anni dopo rouge, 1971, Sole rosso), smarrendo però l'identità del proprio stile sotto le pressioni delle grandi case di produzione. In questo ...
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MANCINI, Italo
Raffaella Catini
Nacque il 13 apr. 1897 a Petrella Liri, frazione di Cappadocia, in provincia dell'Aquila, da Olindo, medico, e da Margherita Basile.
Compì gli studi a Roma, dove nel [...] portò alla realizzazione di numerose opere e progetti dal 1925 alle soglie del secondo conflitto mondiale, e a IX (1930), 9, pp. 395, 403, 408, 414; Il nuovo stile littorio. I progetti per il palazzo del Littorio e della Mostra della Rivoluzione ...
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BOSSI, Giovanni Domenico
Heinz Schöny
Figlio di Bartolomeo e di una Maria, nacque a Trieste (parrocchia di S. Maria Maggiore) il 28 luglio 1767.
Suo padre è forse lo stesso Bartolomeo Bossi operoso [...] alla moda di Amburgo. Qui il suo stile, lasciata la pittura minuziosa, acquista larghezza febbr. 1922, n. 144; vendita Mühsam, presso la galleria Glückselig, Wien, apr. 1925, n. 27; vendita M. Mayr, galleria Wawra, Wien, maggio 1927, n. 6; ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...