déco (arts déco) Termine usato per designare lo stile diffuso in Europa e negli Stati Uniti dagli anni 1920, caratterizzato da forme classiche e misurate, di gusto modernista, geometrico e prezioso. Giunto [...] diffusione con la Exposition internationale des arts décoratifs et industriels modernes, tenuta a Parigi nel 1925, e perciò detto anche Stile1925, il d. si affiancò alle ricerche razionaliste, che si sarebbero affermate poi nel secondo dopoguerra ...
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Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] con il sedile elastico di tubo d'acciaio inventato nel 1925 da Marcel Breuer. Invenzione codesta che sulle sorti dell'arredamento a una nuova maniera di abitare e proprio a un nuovo stile di vita.
D'altra parte ai timorosi del livellamento, ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] design e arte popolare, in Edilizia moderna, 1965, 1, p. 51.
D. Schmidt, Bauhaus, Weimar 1919 bis 1925, Dessau, Berlin, Dresden 1966.
G. Veronesi, Stile1925. Ascesa e caduta delle "Arts Déco", Firenze 1966.
M. Zanuso, R. Lucci, R. Piano, Elementi di ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] 59-63; C. L. Ragghianti, G. C., in Selearte, 1964, n. 69, p. 9; Galleria Cairola, G. C. (catal.), Milano 1965; G. Veronesi, Stile1925, Firenze 1966, pp. 53, 55, 131; R. Monti, in Arte moderna in Italia 1915-1935 (catal.). Firenze 1967, pp. XIII, 16 ...
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DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] 1973, pp. 60 s.; L. Menegazzi, Il manifesto italiano, Milano 1973, ad Indicem; R. Bossaglia, Il "Déco" italiano. Fisionomia dello stile1925 in Italia, Milano 1975, p. 83; R. Curci, M. D., Trieste 1976 (con bibliografia); E. Golfieri, L'arte a Faenza ...
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CAPPIELLO, Leonetto
BBossaglia
Figlio di Carlo e di Irene Terreni, nacque a Livorno il 9 apr. 1875. Nel 1892 espone due dipinti alla Promotrice di Firenze, ma rivela il suo più genuino temperamento [...] figurative e di gusto (dall'espressionismo al cubismo, dal futurismo e affini - specie l'orfismo - al cosiddetto stile1925, che egli stesso contribuì a determinare), si mantiene a un livello disimpegnato, ai limiti della gratuità, interessando ...
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BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] , La Fiat-Lingotto. Un'architettura torinese d'avangiardia, Torino 1975, ad Indicem; R. Bossaglia, Il Déco italiano. Fisionomia dello Stile1925 in Italia, Milano 1975, pp. 18, 73; B. Signorelli, Le modifiche della città, in Torino 1920-1936, Torino ...
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CAPPELLIN, Giacomo
Rosa Barovier Mentasti
Nato a Venezia il 29 maggio 1887 da Antonio e da Giacomina Trevisan, deve una meritata fama alla esperienza di imprenditore vetrario a Murano, esperienza breve [...] . 56; R. Barovier Mentasti, Vetri di Murano del '900, Venezia 1977, pp. 6 s., nn. 158-166, figg. 62 s.; G. Veronesi, Stile1925, ascesa e caduta delle Arts Déco, Firenze 1978, pp. 111 s.; A. Dorigato, in Vetri Murano oggi, Milano 1981, pp. 19, 34-35 ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] (1926) e A fare;well to arms (1929), così come nei racconti di In our time (1925), affina quell’opera di condensazione del linguaggio che diverrà cifra pressoché costante del suo stile; J.R. Dos Passos, la cui trilogia U.S.A. (1930-36) si basa su un ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ed erede Ottone II.
982: Ottone II è sconfitto a Stilo dai Saraceni e fallisce la politica imperiale verso l’I. meridionale 1932 grazia e giustizia), A. Oviglio (dimissionario il 5 gennaio 1925), A. Rocco (dimissionario il 20 luglio 1932), P. De ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...