Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] un avvicinamento dell’Italia alla cultura e agli stili di vita delle democrazie europee più evolute. Il il popolo: utile, paziente e bastonato, di Podrecca e Galantara (1892-1925), presentazione di G. Candeloro, Milano 1970. Per una più ampia raccolta ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] , che a livello centrale sarebbe stata completata nel 1925 con l’adeguamento ai nuovi statuti di quello della finale nazionale. Messo a punto nel corso degli anni Trenta, questo stile era destinato a restare in auge per almeno un ventennio, mostrando ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] anche in un altro gesuita, Guido Mattiussi (1852-1925), ostile a ogni interpretazione suaresiana e intollerante nei riguardi fu insieme la lotta di un integrismo che adottava uno stile e una mentalità da restaurazione, che rifiutava ogni dialogo ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] ’editrice cadde in una grave crisi finanziaria, fin quando nel 1925, per evitarne la fine, la Tavola Valdese la acquisì, vescovo di Ivrea nel 1853, doveva diffondere libri «di stile semplice» e di materia attinente «esclusivamente alla cattolica ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] , e tanto condizionato, da un lato, dallo stile religioso impresso dal recente Concilio alla vita ecclesiale, e Tonini, Roma 1982.
Giovanni e Paolo: due papi. Saggio di corrispondenza (1925-1962), a cura di L.F. Capovilla, Brescia-Roma 1982.
G.B ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] subentrò la realtà della guerra che riprese in grande stile a partire dal 1580 in tre forme diverse: la teologico-politico, che riassunse in Rivoluzione protestante, pubblicato nel 1925 da Piero Gobetti Editore a Torino. In una Nota dichiarativa ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] copie. Forse proprio per questa eco positiva, il 2 aprile 1925 il Sant’Uffizio intervenne per ricordare che sotto il divieto di dell’uomo l’ordine delle idee, il genere letterario, lo stile, la lingua»114.
In quanto divinamente ispirata, la Bibbia è ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] 16 gennaio 1979 un articolo con il suo solito stile allusivo, ma dall’eloquente titolo Vergogna Buffoni!, , Torino 2009 e sui rapporti con Paolo VI Giovanni e Paolo, due papi. Saggio di corrispondenza (1925-1962), a cura di L.F. Capovilla, Roma 1982. ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] garanzia di evasione e commossa partecipazione. Lo stile di quelle sonorità si giocava su stilemi nazionali, spirituali e altri discorsi per i fanciulli e per la gioventù, Vicenza 1925, p. 493.
15 H. Delépine, Manuel de chant populaire pour la ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] possibile indicare qui solo i principali: rapporto tra stile liturgico e stile profano; equilibrio tra il ruolo del coro, L., Altchristliche Liturgie und Germanentum, in ‟Jahrbuch für Liturgiewissenschaft", 1925, V, pp. 80-96.
Meyer, H. B., Liturgie ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...