DE RUBERTIS, Oreste
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Napoli il 12 sett. 1893 da Michele e da Giovanna Reuzzo.
Studiò pianoforte presso il conservatorio "S. Pietro a Maiella" di Napoli con F. Rossomandi [...] 1926), ma appare anche debitrice allo stile orchestrale di Respighi. Delle altre composizioni Roma, 19 febbr., 20 maggio 1927; Il Popolo d'Italia, 9 dic. 1924, 6 genn. 1925; Il Messaggero, 23 apr. 1926, 28 maggio 1928; Il Mondo, 18 apr. 1922, 11 dic ...
Leggi Tutto
PASQUALI, Francesco
Federico Vizzaccaro
PASQUALI (Pasquale, Pascale), Francesco. – Nacque probabilmente a Cosenza, da famiglia nobile, alla fine del secolo XVI. Non sono noti i nomi dei genitori.
Fino [...] da composizioni per vari organici, da una a cinque voci, in stile concertato. Solo gli ultimi 5 madrigali (tutti a 5) non prevedono di Urbino, il 6 marzo 1633 e il 22 giugno 1635 (Ligi, 1925, pp. 104-106). Nel maggio 1638 fu maestro di cappella a ...
Leggi Tutto
PAGELLA, Giovanni
Mauro Casadei Turroni Monti
– Nacque in località Le Grazie (Portovenere, La Spezia) il 21 novembre 1872, da poveri genitori monferrini, Carlo e Giuseppina Mariani (cfr. lettera mortuaria, [...] sia nelle attività divise tra oratorio e teatro.
Lo stile di Pagella è personale e inattaccabile dal punto di , Firenze 2011, ad ind.; A. Sessa, Il melodramma italiano 1901-1925. Dizionario bio-bibliografico dei compositori, Firenze 2014, pp. 655 s. ...
Leggi Tutto
FROJO, Giovanni
Angela Maria Rossano
Nato a Catanzaro il 1° apr. 1847 da Achille e Marianna Masciari, all'età di dieci anni si trasferì a Genova per studiare pianoforte e contrappunto con G. Bassi; [...] consensi in tutt'Italia.
Come pianista egli adottò lo stile interpretativo "classico" sostenuto dal Cesi, che nella . al volume).
Il F. morì a Catanzaro il 17 maggio 1925.
Tra le opere i repertori ricordano anche un Dizionario critico-biografico ...
Leggi Tutto
CIPOLLINI (Cipollina), Gaetano
Eleonora Sini Bonini
Nacque a Tropea (Catanzaro) il 18 febbr. 1851 da Ferdinando e Natalina Scrugli. Compì i primi studi musicali con F. Coppa, allievo di S. Mercadante: [...] per es. i minuetti e le gavotteche, nello stile ricco di reminiscenze classiche, potevano essere scambiati per composizioni Antonio, alla morte di questo il C. volle entrare (novembre 1925)nella casa di riposo "G. Verdi" di Milano, dove visse ...
Leggi Tutto
DEL GIOVANE, Giovanni Domenico
Giancarlo Brioschi
Non esistono documenti che attestino con precisione l'anno di nascita di questo compositore, ma sulla base delle date di pubblicazione delle prime opere, [...] cromatiche, e caratteristiche che li avvicinano allo stile madrigalistico tardo napoletano, come ad esempio "Giunta Le villanelle alla napolitana e l'antica lirica dialettale a Napoli, Città di Castello 1925, pp. 6, 9 s., 20, 135, 279, 281; E. ...
Leggi Tutto
DAGNINO, Edoardo
Alessandra Cruciani
Nacque a Palermo il 1° genn. 1876 da Giovanni e Giovanna Devillaine. Allievo. del conservatorio della sua città, studiò sotto la guida di Guglielmo Zuelli diplomandosi [...] tra cui si ricordano: M. E. Bossi, Roma 1925; L'Archivio musicale di Montecassino, estratto da Casinensia, Montecassino sua attività di critico musicale, anche se il suo stile fiorito e fantasioso, pur rivelando un'attitudine alla divagazione ...
Leggi Tutto
GASTALDON, Stanislao
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 6 apr. 1861 da Luigi e da Luigia Grazioli, apprese dal padre le prime nozioni musicali. Trasferitosi a Firenze, studiò pianoforte con T. Meliani, [...] raggiunsero livelli di grande notorietà. Il suo stile elegante e piacevole è evidente anche nella Larousse, Dict. des opéras, Paris 1905, pp. 689, 845; Il piccolo Fétis, Piacenza 1925, p. 196; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 601; A ...
Leggi Tutto
DAVICO, Vincenzo
Anna Bisconti
Nacque a Monaco (principato) il 14 gennaio del 1889 da Giuseppe e da Maria Accomasso. Iniziò i suoi studi a Torino con il maestro Giovanni Cravero e li terminò al conservatorio [...] . Già in queste prime opere il D. rivela uno stile ispirato ai modi dell'impressionismo francese in contrapposizione al sinfonismo (1920), tratte da testi di poeti giapponesi, le Tre liriche (1925), dal Mulino della Luna di Gino Gori ecc., e, talvolta ...
Leggi Tutto
BORGIOLI, Dino
**
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1891 da Antonio e da Elvira Rigatti. Si diplomò in ragioneria e nello stesso tempo studiò canto con E. Giachetti. Nel 1917 esordì al Teatro Dal Verme [...] aver trionfato sui principali teatri italiani, il B. fu scritturato nel 1925 per la prima volta al Covent Garden di Londra, dove nel di Ernesto nel Don Pasquale, interpretazioni magistrali per lo stile di canto e per l'azione scenica. A Glyndebourne ...
Leggi Tutto
deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...