CORSI (Corso), Giuseppe (detto anche Corso da Celano, il Celano, Celani)
Raoul Meloncelli
Nacque a Celano (L'Aquila) nel maggio 1630 (Natali), ma nessuna testimonianza diretta ha potuto finora convalidare [...] un virtuosismo influenzato dal nascente stile strumentale.
Tra le composizioni pubblicate la storia della musica in Bologna nel sec. XVII, in Riv. music. ital., XXXII (1925), p. 560; N.Pelicelli, Musicisti in Parma, in Note d'archivio per la storia ...
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PICK-MANGIAGALLI, Riccardo
Johannes Streicher
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo. – Nato il 10 luglio 1882 a Strakonitz (Strakonice, nell’attuale Repubblica Ceca) da padre boemo e madre italiana.
Nel 1884 la [...] influssi diano luogo a una discontinuità di stile: la maestria di Pick-Mangiagalli orchestratore, che Gatti, R. P.-M., in Musicisti moderni d’Italia e di fuori, Bologna 1925, pp. 99-110; Id., Four composers of present-day Italy, in Musical Quarterly ...
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GIACOBBI, Girolamo (Hieronimus Iacobus o Iacobbi)
Marta Aceto
Nacque a Bologna il 10 ag. 1567 da Bartolomeo e Virginia Accarisi. Di modeste condizioni, entrò fanciullo nel gruppo dei chierici della basilica [...] ai fabbricieri di S. Petronio, composta in uno stile polifonico austero di impronta palestriniana. Divenuto nel 1604 musica in Bologna nel sec. XVII, in Riv. musicale italiana, XXXII (1925), pp. 544-548; F. Vatielli, Il primo melodramma a Bologna, in ...
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CONFALONIERI, Giulio
Teodoro Celli
Nacque a Milano il 23 maggio 1896 da Angelo e da Rachele Corbella. Di antica famiglia milanese, ancor bambino ricevette la prima educazione musicale dalla nonna paterna, [...] presentato al pubblico tedesco da W. Beck a Magdeburgo nel 1925.
La carriera di compositore sembrava dunque per il C. di congiungere gli apporti della musicologia con la freschezza dello stile.
Bibl.: Necrologi in Il Messaggero, 30 giugno 1972; ...
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FABBRI, Guerrina (Eguerrina)
Paola Campi
Nacque a Ferrara il 21 giugno 1866 da Luigi e da Anna Cavallini. Compì studi di canto nella città natale con A. Mattioli dal 1881 al 1883 e in seguito si perfezionò [...] che più si avvicinò con naturalezza allo stile fiorito del periodo rossiniano. La principale 1891, 8 genn. 1898, 6 maggio 1906, 7 ott. 1906, 3 giugno 1914, 18 nov. 1925; Il Messaggero, 3 sett. 1890, 2 giugno 1911; Corriere italiano, 2 dic. 1923; C. ...
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DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] verbale.
La produzione sacra, composta in stile severo sul modello palestriniano, comprende un libro da Palestrina, Roma 1919, pp. 16 s., 25; A. Cametti, Palestrina, Milano 1925, pp. 170, 173, 341, 347, 356; A. Einstein, The Italian madrigal, ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] allievo di Antonio Savasta (1924-25), ancora di De Nardis (1925-26) e poi fino al diploma, conseguito nel giugno 1928, alla cultura francese, che ne orientò durevolmente il gusto, lo stile, le scelte tematiche e formali. Paradigmatica in tal senso è ...
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JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] gusto sempre elegante e misurato. Il tratto distintivo dello stile dello J., oltre che nella sopraffina ma fluida tecnica le composizioni di rilievo figurano anche i tre quartetti per archi (1925, 1927, 1930); il secondo, in do diesis minore, ottenne ...
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GNECCHI RUSCONE, Vittorio
Maria Paola Scaccetti
Nacque a Milano il 17 luglio 1876 da Francesco, insigne numismatico, e da Isabella Bozzotti. Discendente da una famiglia agiata, compì studi classici [...] opera ebbe un successo incerto. Non piacque, per esempio, lo stile "tedesco" che i critici ravvisarono nell'opera, l'uso : fu rappresentata in Cecoslovacchia (5 febbr. 1925) e in Germania (a Dortmund, 6 dic. 1925; a Dessau, 8 marzo 1927; a Karlsruhe ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] G. Puccini, accanto a Rosetta Pampanini ed E. Pinza.
Nel 1925, a Roma, fu Amonasro al teatro Costanzi in Aida di Verdi tra i baritoni del suo tempo per la bellezza della voce e lo stile autorevole.
Fonti e Bibl.: C. Gatti, Il teatro alla Scala nella ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...