GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] sopracquei da 533; 4 (tipo Furutaka) da 7200 t. e 33 nodi, varati nel 1925-26, armati con 6/203, 4/120 e 6 tubi di lancio binati da 533; è, senza dubbio, il più notevole di tutti per lo stile, ornato e limpido, e la lingua, assai vicina alla moderna ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] ), le opere e la musica da camera di Roman Statkowski (1860-1925), i Lieder e cori di Jan Gall (1858-1912), l'oratorio per lo meno lo spirito della letteratura medievale, e il cui stile non è influenzato dal latino, non si staccano molto gli scritti ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] pure avendo nel vicino S. Galgano un notevole campione del nuovo stile, non ne fu influenzato. A capo del braccio principale a dei papi dalla fine del Medioevo, trad. ital., nuova ed., Roma 1925 segg., P. D. Pasolini, I tiranni di Romagna e i papi ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] urbaine dans Byzance sous la dynastie de Macédonie (867-1057), Parigi 1925; J. Nicole, Le livre du préfet ou l'édit de l prima metà del sec. VII Giorgio Piside tenta uno stile nuovo: egli canta sia avvenimenti storici, sia controversie teologiche ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] 130 kW nel 1900, 603.000 nel 1915, 1.192.000 nel 1925). L'energia elettrica, prodotta quasi totalmente da centrali idroelettriche, è stata su vetro in buona parte della Svizzera l'ampiezza di stile, svolta poi con caratteri proprî da Lux Zeiner a ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] impiegati. La conceria è una vecchia industria dei paesi romeni. Nel 1925 la Romania lavorava cuoi per un valore di 2 miliardi di lei, . XIII, e nella chiesa di Bistriļa (verso il 1330).
Lo stile gotico fiorisce alla fine del sec. XIV e nel sec. XV. ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] governi di Hj. Branting, 1920, 1921-23, 1924-25, e di R. Sandler, 1925-26, furono socialisti; i governi di K. Ekman, 1926-28, 1930-32, e ogni tempo ha una forma unica per tutto il paradigma; nella stile elevato il presente di tutti i verbi e l'impf. ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] , conserva la vita del neonato. Il suo simbolo è lo stilo insieme con una catasta di tavolette di argilla. Il suo tempio P. Dhorme, L'aurore de l'hist. babylonienne, in Rev. Biblique, 1925-1926; C. J. Gadd, The early dynasties of Sumer and Akkad, ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] periodo prebellico (13,5 milioni di tonnellate nel 1913; 8,5 nel 1925; 11,7 nel 1926), ma le ligniti sono passate da 0,19 stava a cuore di dire. La figura è indovinata e viva, lo stile colorito e sapido, di largo e spontaneo getto satirico. E Sam ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] il tempio; il quale, con un'economia domestica in grande stile, dapprima copre solo le necessità del consumo e col tempo legge 25 marzo 1903, n. 103, e del testo unico 15 ottobre 1925, n. 2578.
b) Circa la libertà dell'impianto e del trasferimento ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...