Chaplin, Charles
Francesco Zippel
Il poeta vagabondo
Tra gli attori-registi più popolari della storia del cinema, Chaplin è un poeta dallo sguardo triste ma dalla comicità irresistibile. Massima espressione [...] quartiere.
La danza della fantasia, il gioco della realtà
È del 1925 un film di grande successo, La febbre dell'oro, in cui dei film sonori, ma Chaplin volle rimanere fedele al suo stile, rinunciando alla parola ma non alla musica per tratteggiare ...
Leggi Tutto
Laurel, Stan
Antonio Costa
Nome d'arte di Arthur Stanley Jefferson, attore, regista e produttore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Ulverston (Cumbria) il 16 giugno 1890 e morto [...] le quali va soprattutto citata Dr. Pyckle and Mr. Pryde (1925) diretta dallo stesso Rock e da Percy Pembroke, parodia del in costruzione portando all'esasperazione, con il loro inconfondibile stile, effetti alla Harold Lloyd; Big business (1929) di ...
Leggi Tutto
Eisler, Hanns (propr. Johannes)
Lorenzo Dorelli
Compositore tedesco, nato a Lipsia il 6 luglio 1898 e morto a Berlino Est il 6 settembre 1962. Cresciuto musicalmente alla Scuola di Vienna (A. Schönberg [...] per pianoforte di chiara impronta dodecafonica. Nel settembre del 1925 si trasferì a Berlino, dove sarebbe rimasto fino all' la sua produzione successiva. Più che di un nuovo stile si trattava di una diversa prassi compositiva, adeguata alla nuova ...
Leggi Tutto
SJOBERG, Alf
Riccardo Martelli
Sjöberg, Alf (propr. Alf Sven Erik)
Regista teatrale e cinematografico svedese, nato a Stoccolma il 21 giugno 1903 e morto ivi il 17 aprile 1980. Fu, insieme a Gustaf [...] cinema esordì come attore, recitando tra l'altro in Ingmarsarvet (1925, L'eredità di Ingmar) di Molander e in Ådalens poesi per gli spettatori, e soprattutto era caratterizzato da uno stile astratto e allusivo, che risentiva della lunga consuetudine ...
Leggi Tutto
Crosby, Bing (propr. Harry Lillis)
Gianni Borgna
Cantante e attore cinematografico statunitense, nato a Tacoma (Washington) il 3 maggio 1903 e morto a Madrid il 14 ottobre 1977. Fu tra i primi popular [...] abbandonò per esibirsi come cantante e batterista in una band locale. Nel 1925, dopo una tournée con il pianista A. Rinker, si trasferì a melodico, raggiungendo una larga popolarità: il suo stile rilassato rappresentò infatti sotto molti aspetti la ...
Leggi Tutto
Prévert, Jacques
Bruno Roberti
Poeta, scrittore e sceneggiatore francese, nato a Neully-sur-Seine (Hauts-de-Seine) il 4 febbraio 1900 e morto a Omonville-la-Petite (Manche) l'11 aprile 1977. Le sue [...] questo quadro si inseriscono la vicinanza al Surrealismo (1925-1929), il lavoro all'interno del gruppo di teatro , metafore verbali e visive piene di pathos. Trasportò questo stile del tutto personale nei dialoghi, nelle sceneggiature o nei soggetti ...
Leggi Tutto
Burton, Richard
Andrea Di Mario
Nome d'arte di Richard Walter Jenkins Jr, attore cinematografico e teatrale inglese, nato a Pontrydyfen, un villaggio di minatori nel Galles, il 10 novembre 1925 e morto [...] di quella turbolenta relazione sentimentale, conclusasi a distanza di dieci anni con due matrimoni e altrettante separazioni. Diversi per stile e per carattere, i due attori offrirono la loro prova migliore in Who's afraid of Virginia Woolf? (1966 ...
Leggi Tutto
Feyder, Jacques
Catherine McGilvray
Nome d'arte di Jacques Frédérix, regista, sceneggiatore e attore cinematografico belga, nato a Ixelles (Belgio) il 21 luglio 1885 e morto a Prangins (Svizzera) il [...] quasi inerme, dell'unico teste della difesa. In Visages d'enfants (1925; Volti di fanciulli) sia per il tema (l'infanzia) sia il capolavoro di F., condensa molto dello spirito e dello stile del regista. Ambientato nel 17° sec., il film narra ...
Leggi Tutto
Regista e operatore cinematografico statunitense, nato a Pasadena (California) il 23 febbraio 1889 e morto a Cottonwood (Arizona) il 6 gennaio 1949. Attivo fin dai tempi del muto, F. ha costituito un esempio [...] metà dell'intera opera del regista.Dopo aver diretto Lord Jim (1925), dal romanzo di J. Conrad, e aver contribuito a lanciare alla propria carriera e inserendosi in modo organico nello stile della casa. La sua musa ispiratrice divenne Jean Harlow ...
Leggi Tutto
McLaglen, Victor
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Tunbridge Wells (Kent) l'11 dicembre 1883 e morto a Newport Beach (California) il 7 novembre [...] poi parte, in ruoli secondari, a film importanti come The unholy three (1925; I tre) di Tod Browning e alla prima versione di Beau Geste di George Stevens, la demistificazione in puro stile screwball comedy della disciplina bellica o della retorica ...
Leggi Tutto
deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...