Iugoslavia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
Per 'cinema iugoslavo' si intende il cinema prodotto nella ex Iugoslavia o in parte di essa (dopo il 1991, infra) dal 1918 al 2002. Quando arrivò il cinema, [...] Stato per il cinema (che ebbe vita dal 1922 al 1925), ricordata anche per l'insuccesso di Tragedija naše dece ( Costi quel che costi) di Grlić facevano presagire un rinnovamento di stile, fu con il successo, nei vari festival internazionali, di Čuvar ...
Leggi Tutto
Francesco Zippel
Colonna sonora
«La musica per film ha il gesto del bambino che canta nel buio per proteggersi»
(T.W. Adorno)
Intervista a Ennio Morricone
di
25 febbraio
Nell’annuale cerimonia di consegna [...] di S. Ejzenstejn (con musiche di N. Krjukov nel 1925, ingiustamente oscurate da quelle composte da Meisel per la distribuzione ben consapevole della lezione di H. Purcell e del cosiddetto stile ‘a terrazze’, opera in modo più elegante e ammiccante ...
Leggi Tutto
Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] mille possibilità" (J. Epstein, L'écran du verre, in "Les cahiers du mois", 1925, 17-18; trad. it. in Cinéma. La creazione di un mondo, 2001, semantica. La tecnica di ripresa affinò lo stile, e lo stile fece guadagnare rilievo di leggenda a oggetti ...
Leggi Tutto
Asia
Grazia Paganelli
Cinematografia
Non è possibile definire una cinematografia asiatica che, seppure idealmente, raccolga sotto un denominatore comune le varie forme espressive emerse in questo continente. [...] l'Uzbekfil′m e il Kazachfil′m, nati rispettivamente nel 1925 e nel 1941 e noti per essere, fin dall'epoca ses fusils, film tra i più impegnati politicamente (ma con uno stile intimamente classico) dell'olandese Joris Ivens che, già alcuni anni prima, ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] quali emerse il talento di Alfred Hitchcock, The pleasure garden (1925; Il labirinto della passione) e The lodger ‒ A story a non preoccuparmi e ad amare la bomba). Lester sviluppò uno stile ritmato, in linea con i gusti giovanili e con lo spirito ...
Leggi Tutto
Spagna
Nuria Vidal
Cinematografia
Cinematografia tra le più importanti in Europa, quella spagnola è rimasta per molti anni quasi completamente sconosciuta (il franchismo ha infatti alzato una barriera [...] ) o Florián Rey, forse il più solido tra i registi che esordirono in quegli anni, con uno stile originale che si venne definendo tra La revoltosa (1925) e la sua opera più importante, La aldea maldita (1930). Cominciò a crearsi uno star system locale ...
Leggi Tutto
Inquadratura
Serafino Murri
Per i. s'intende la porzione di spazio inclusa nel quadro visivo bidimensionale, entro la cornice rettangolare che delimita l'immagine proiettata del film, e ancora, sul [...] ottenere maggiore accentuazione drammatica delle scene. Allo stile Vitagraph si può ricondurre la sperimentazione della la maison Usher (1928) di Jean Epstein, o Feu Mathias Pascal (1925; Il fu Mattia Pascal) di Marcel L'Herbier. Tra gli esperimenti ...
Leggi Tutto
Divismo
Samuel Thomas
Il fenomeno del d. è direttamente legato alla cultura di massa del Novecento e, in origine, al medium per eccellenza di questa cultura, il cinema. Nel 19° sec. erano già emerse [...] alcuni grandi film come The kid (1921; Il monello), The gold rush (1925; La febbre dell'oro), City lights (1931; Luci della città) e cinematografici di stile realistico: il realismo poetico o il realismo sociale. Anche questo stile aveva le sue ...
Leggi Tutto
Portogallo
Simona Fina
Cinematografia
Fino agli anni Ottanta (quando si è raggiunto un ritmo di produzione più regolare) in P. il cinema ha visto alternarsi periodi di quasi completa inattività ad altri [...] ancora sei lungometraggi, ma nel 1925 cessò completamente l'attività. Nel periodo tra il 1925 e il 1932 fece la A canção da Terra (1938) di Brum do Canto, il cui stile documentaristico è immerso in una dimensione lirica e quasi mitologica.
Gli anni ...
Leggi Tutto
Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] che viene reinventata e ricolorata, per corrispondere nello stile agli sviluppi sentimentali della storia. Al centro di E. Rapee's, Encyclopedia of music for pictures, New York 1925.
A.G. Bragaglia, Nuovi orizzonti della cinematografia. Il film sonoro ...
Leggi Tutto
deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...