Axt, William
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e direttore d'orchestra statunitense, nato a New York il 19 aprile 1888 e morto a Ukiah, California, il 13 febbraio 1959. Considerato uno dei pionieri [...] di F. Lehar con l'aggiunta di musiche originali, per The big parade (1925; La grande parata) e La bohème (1926), entrambi di King Vidor, e nome dell'autore, ma anche secondo l'atmosfera emotiva, lo stile, e altri criteri simili, A. curò per la MGM, ...
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Asquith, Anthony
Marco Pistoia
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 9 novembre 1902 e morto ivi il 21 febbraio 1968. Figlio del conte Herbert H. Asquith (primo ministro per il Partito liberale [...] nelle università di Winchester e, tra il 1921 e il 1925, di Oxford, nel 1925 fu tra i fondatori della London Film Society e l' (Pigmalione, da G.B. Shaw). Un film paradigmatico dello stile e dei temi trattati dal regista. Così, l'elegante appartamento ...
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Steinbeck, John (propr. John Ernst)
Daniele Dottorini
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a Salinas (California) il 27 febbraio 1902 e morto a New York il 20 dicembre 1968. Tra i fondamentali [...] schermo, ma lavorò anche come sceneggiatore, sviluppando uno stile basato sull'accurata descrizione dei personaggi e dell' iscrisse alla Stanford University, ma interruppe gli studi nel 1925 e iniziò a emigrare verso Ovest facendo diversi lavori, ...
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Donskoj, Mark Semënovič
Daniele Dottorini
Regista e scenarista ucraino, nato a Odessa il 6 marzo 1901 e morto a Mosca il 21 marzo 1981. Il cinema di D., seppur spesso criticato per l'eccessiva enfasi, [...] si laureò nel 1925. Di interessi eterogenei (praticò la boxe, il calcio e studiò musica), pubblicò nel 1925 Zaključënnye (I coscienza politica), allo stesso tempo seppe però sviluppare uno stile sempre meno attento ai formalismi e sempre più immediato ...
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Cortez, Stanley
Stefano Masi
Nome d'arte di Stanislaus Krantz, direttore della fotografia statunitense, di famiglia ebrea austro-ungarica, nato a New York il 4 novembre 1908 e morto a Los Angeles il [...] (E. Steichen, P. MacDonald, L.F. Bachrach). Dal 1925 si dedicò al cinema come aiuto operatore alla Pathé News e (1942) di Lubin. Riuscì inoltre a imporre il marchio di uno stile quasi espressionista ad alcuni dei suoi film, come The black cat (1941 ...
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Feuillade, Louis
Monica Dall'Asta
Regista e sceneggiatore cinematografico francese, nato a Lunel (Hérault) il 19 febbraio 1873 e morto a Nizza il 26 febbraio 1925. Autore prolifico, dotato di grande [...] da La porteuse de pain di X. de Montépin e da Les deux gosses di P. Decourcelle. La piena maturità del suo stile, capace di coniugare la tensione visionaria del fantastico con una sensibilità quasi documentaria nelle riprese in esterni, si rivelò nei ...
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Jutzi, Phil (propr. Philipp)
Giovanni Spagnoletti
Direttore della fotografia e regista cinematografico tedesco, nato ad Alt-Leiningen (Pfalz) il 22 luglio 1896 e morto a Neustadt an der Weinstrasse il [...] film sovietici (tra cui il rivoluzionario Bronenosec Potëmkin, 1925, di Sergej M. Ejzenštejn) oppure in veste di in Germania al cinema militante, seguì, sempre nello stesso stile semidocumentaristico, un'altra opera a basso budget, Mutter Krausens ...
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Vitagraph Company of America
Marco Scollo Lavizzari
Società di produzione e distribuzione cinematografica fondata nel marzo del 1897 a New York da James Stuart Blackton e Albert E. Smith (1875-1958).Già [...] di trecento film all'anno, riconoscibili per lo stile narrativo incentrato sulla vita quotidiana, la naturalezza alla settimana più le Big V comedies di Larry Semon. Nel 1925 la Vitagraph venne assorbita dalla Warner Bros.
Bibliografia
Vitagraph Co. ...
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Knef, Hildegard (propr. Hildegard Frieda Albertine)
Francesco Costa
Attrice cinematografica e teatrale tedesca, nata a Ulm il 28 dicembre 1925 e morta a Berlino il 1° febbraio 2002. Bella, bionda, ironica [...] per l'autobiografia Der Geschenkte Gaul (1970; trad. it. Grazie di cuore, 1973), lodata da H. Miller per la secchezza dello stile, e vincendo negli Stati Uniti il premio Mark Twain per il libro Das Urteil (1975). Notevole infine la sua apparizione in ...
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Kovács, András
Eusebio Ciccotti
Regista ungherese, nato a Kide, presso Kolozsvár (Romania) il 20 giugno 1925. Si può considerare uno degli autori ‒ insieme a Miklós Jancsó, László Szabó e pochi altri [...] e forza creativa ha accompagnato il cinema ungherese dagli anni Sessanta sino al terzo millennio, rinnovando sempre poetica e stile. Dopo aver frequentato il liceo calvinista di Kolozsvár, si trasferì a Budapest dove fu ammesso all'Accademia di ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...