SCENOGRAFIA (X, XI, p. 19)
Franco Mancini
Teatro. - L'intervento di un nuovo personaggio, il regista, non era valso a evitare che negli anni Trenta, dopo una stagione densa di fermenti, la s. europea [...] dove, oltre a H. Horner e a L. Wheeler, lo stile coloniale ebbe in C. Gibbons un interprete straordinariamente fertile anche se lezioso 14), ed E. von Stroheim per le riprese di Greed (1925) si era servito di una casa alla periferia di San Francisco ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] supplemento «Rassegna del teatro e del cinematografo» (1925-1927), rappresenta l’esito più concreto della mobilitazione produzione di opere più conformi alle proprie esigenze e al loro stile di vita nella missione. In Italia, tra i primi ordini ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] indossa, secondo rapporti di varia natura. Lo stile di queste fotografie, secondo Barthes, può essere dopo, Luigi Pirandello, nel romanzo Si gira (1915; ristampato nel 1925 con il titolo Quaderni di Serafino Gubbio operatore), sviluppò l'idea di ...
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Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] ogni ordine e di ogni di-sordine, ma non ne conosciamo lo stile, il comportamento. Qualcosa ci viene incontro dal film di Anghelopulos, volto al pirandelliano Mattia Pascal in Le feu Mathias Pascal (1925; Il fu Mattia Pascal) di Marcel L'Herbier. ...
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Musical
On and off Broadway
Musical e commedia musicale in Italia
di Valerio Cappelli
24 marzo
Alla settantacinquesima edizione dei premi Oscar il film che ottiene il maggior numero di riconoscimenti, [...] Dalla ne ha scritto testi e musiche, in una commistione di stili e di generi che racconta la storia e i personaggi. Una più fortunati compositori di musical (Lady be good, 1924; Oh Kay!, 1925; Funny face, 1927; Strike up the band, 1930), di songs, ...
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Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] teatrale infatti possono essere realistici per la scelta del tema o dello stile, ma l'osservatore sa bene che sono opera di un pittore o ricostruiti in studio, come nel film Die freudlose Gasse (1925; La via senza gioia). Dall'altra un r. ...
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Piani, scala dei
Dario Tomasi
L'espressione scala dei piani indica le diverse possibilità di un'inquadratura di mostrare da una distanza variabile un determinato soggetto (personaggio, ambiente o oggetto [...] e più alla psicologia e all'interiorità: "All'estensione dello stile giornalistico si sostituì l'intensità. L'azione del film seguì dottor Smirnov appeso a una gomena in Bronenosec Potëmkin (1925; La corazzata Potëmkin) ben poco significherebbe in sé ...
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Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] 'arbre d'Éden, 1922) o Léon Moussinac (Naissance du cinéma, 1925, Le cinéma soviétique, 1928 e Panoramique du cinéma, 1929).
Oltre con la sua attività volta alla promozione di autori, tendenze e stili del cinema, un modello di c. c. tesa non solo ...
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Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] , Nanuk l'eschimese, di Robert J. Flaherty; The gold rush, 1925, La febbre dell'oro, di Chaplin; Flesh and the devil, 1927 i due linguaggi, e intanto i giovani autori impongono il loro stile. Di una violenza inedita sono le luci bianche e nere di ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] e si ingegnarono per realizzare opere che riprendessero lo stile di certi maestri, riecheggiandone temi e poetiche, della caduta della carrozzina lungo la scalinata in Bronenosec Potëmkin (1925; La corazzata Potëmkin) di Sergej M. Ejzenštejn. L' ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...