CARENA, Maria
Salvatore De Salvo
Nacque a Piossasco (Torino) l'8 ag. 1891 da Giovanni e Felicina Melano. Dotata di una bella voce di soprano si dedicò allo studio del canto, approdando alla affermata [...] di cimentarsi in un repertorio impegnativo e assai vario per gusto e stile. La critica, in genere sempre benevola nei suoi confronti, l Arangi Lombardi, con la quale rivaleggiò sia alla Scala, fra il 1925 ed il 1930, sia in Sud America e da cui fu ...
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CANTAGALLI
Giuseppe Liverani
Famiglia fiorentina di ceramisti. Una prima notizia risale alla fine del sec. XV. In un documento del 1494 nell'Archivio di Stato di Firenze (trascritto da H. P. Horne nella [...] la produzione di spicco della manifattura vanno ricordate le decorazioni in stile robbiano del palazzo della Cassa di risparmio di Pistoia, i fregi delle arti decorative a Monza negli anni 1923, 1925 e 1927, alla Mostra nazionale di Pesaro nel ...
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GIRONDI, Raffaele
Lucia Anna Cataldo
Nacque a Barletta il 2 genn. 1873 da Biagio e Adelaide Cafiero.
Ebbe i primi insegnamenti dal noto artista barlettano Giambattista Calò, che fu maestro anche di [...] ancora non molto raffinata e l'assenza di uno stile personale. Più maturi, invece, appaiono i dipinti 189, 235 s., 278, 312; Id., R. G. nella vita e nell'arte, Barletta 1925; I. Muntoni, La chiesa e il convento, in S. Agostino. Il santo, la chiesa, ...
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FERRETTI, Paolo
Susanna Misiano
Nacque a Roma il 21 febbr. 1864 da Luigi e Teresa Fanni. Frequentò l'istituto di belle arti, dove fu allievo del pittore F. Prosperi, e, intorno al 1890, conobbe Nino [...] ripr. in Galassi Paluzzi, 1922), che rivela già uno stile personale caratterizzato da un gusto per i contrasti cromatici e e cultori con 23 dipinti e due disegni, datati tutti dal 1894 al 1925 (cfr. catal. 1928, p. 19). La mostra costituì per il ...
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Christensen, Benjamin
Stefano Boni
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico danese, nato a Viborg il 28 settembre 1879 e morto a Copenaghen il 2 aprile 1959. Fu uno dei maggiori cineasti del [...] . Nonostante la convenzionalità e l'inverosimiglianza delle trame, lo stile di C. venne apprezzato in tutto il mondo, e in Seine Frau, die Unbekannte (La moglie sconosciuta). Ma nel 1925 la casa di produzione, coinvolta nella grave crisi economica e ...
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DONINI (Donino, Donnino, Dondini, Duini, Luini), Tommaso, detto anche Caravaggino
Sergio Guarino
Nacque a Roma il 20 dic. 1601 e venne battezzato il giorno di Natale nella chiesa di S.Maria dei Popolo [...] (C. Cecchelli, S. Maria in Via, Roma s.a. [ma 1925], pp. 48 s.): la notizia del Titi (1674) relativa al dipinto D. di vaga ascendenza lanfranchiana.
Dalle opere risulta uno stile assai discontinuo del pittore, a volte ancora sensibile a echi ...
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DAMI, Luigi
Carla Benocci
Nacque a Montevarchi (prov. di Arezzo) il 25 ott. 1882 da Enrico e da Maria Tavugi. Dal 1904, anno di fondazione, al 1906 collaborò alla rivista letteraria Hermes, con sonetti [...] pp. 268-303; Opere ignote di Margarito di Arezzo e lo sviluppo del suo stile, ibid., V (1924-25), 3, pp. 537-49; Due tavoline da letto del Cinquecento, ibid., VI (1925-26), pp. 740-45, ecc. Ma il D. fu particolarmente efficace nelle opere divulgative ...
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ALOISIO Nuovo (Alevisio, Aleviso, Alvise, in Russia Aleviz Novyj, cioè Nuovo; frequente la trascrizione italiana Novi)
Stefan Kozakiewicz
Architetto attivo in Russia agli inizi del sec. XVI. La sua personalità [...] del permesso per recarsi a Mosca. L'unica opera in stile rinascimentale italiano in Crimea, la cosiddetta "porta di ferro ,in Atti d. soc. piemontese d'archeologia e belle arti,X (1925), p. 8; N. Brounoff, Due cattedrali del Kremlino costruite da ...
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DONÀ (Donato), Giovanni Battista
Marina Romanello
Nacque a Venezia, figlio illegittimo del nobile Alvise Donà, patrizio veneto, e di una Orsa probabilmente originaria di Treviso. Quanto alla data non [...] peraltro, è severo: poeta modesto per lo stile "duro e rozzo", conseguenza dell'"innata povertà Soc. filol. friulana, V (1924), pp. 9-16, 137-150, 227-242; VI (1925), pp. 25-40, 105-115; B. Chiurlo, Antologia della letter. friulana, Udine 1927, ...
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CARATTI (Carata, Carate), Francesco
Vera Nanková
Di famiglia originaria di Bissone (Ticino), appartiene a quella schiera di artisti che introdussero nei palazzi e castelli della Boemia il pesante e [...] monumentale stile architettonico che si sviluppò nel sec. XVII specialmente in Lombardia.
Dall'elenco ( (Lo sviluppo architettonico di S. Salvatore nel Klementinum), ibid., XXXIV (1925), pp. 345, 346; A. Duras, Die Architektenfamilie Lurago, Prag s ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...