Pittore (Diegem, Bruxelles, 1879 - Vilvoorde 1965). Dopo gli studî all'Accademia di Bruxelles (1913-17), lavorò per una fabbrica di carte da parati e dal 1932 insegnò alla scuola di Arti industriali d'Ixelles. [...] il palazzo della radio di Bruxelles. Esordì con uno stile di rigorosa impostazione geometrica, ripreso poi nell'ultima sua 1923, Bruxelles, Musées royaux des beaux-arts); dopo il 1925 la sua ricerca si avvicinò al surrealismo, sperimentando ritmi più ...
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Scrittore ungherese (Kolozsvár 1879 - Budapest 1945), di temperamento esuberante e complesso e di stile espressionista. Il suo romanzo Az elsodort falu ("Il villaggio travolto", 1919) è un'apoteosi della [...] . Con questa sua opera e con le altre (Csodálatos élet "Vita miracolosa", 1921; Ölj! "Uccidi!", 1921; Segítség! "Aiuto!", 1925; Tenger és temető "Mare e cimitero", 1926; Karácsony Kolozsvárt "Natale a Kolozsvár", 1932; Miért? "Perché?", 1939) e ...
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Scrittore, critico e drammaturgo norvegese (Førde 1869 - Bergen 1925). Scenografo del Teatro di Christiania e studioso di problemi sociali, ha mirato, con i suoi scritti di storia della cultura, a dimostrare [...] Nordiske Kunstnere ("Artisti nordici", 1895; su Garborg, K. Elster e altri), e alcuni romanzi storici: Tuntraeet ("L'albero del recinto", 1917) e Daemring ("Crepuscolo", 1918) sono ancora vivi per la chiarezza delle idee e per la forza dello stile. ...
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Scrittore in catalano e in castigliano (Palafrugell, Gerona, 1897 - Llofrin, Gerona, 1981), autore di notevoli pubblicazioni nelle quali tradusse la sua esperienza giornalistica di gusto ojettiano (Coses [...] vistes, 1920-1925, 1925) e la sua tendenza alla narrazione di stile letterario, che s'insinua anche in pagine d'inchiesta politica e di storia (Madrid: l'adveniment de la República, 1933; Viatge a Catalunya, 1934; Historia de la segunda República ...
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Drammaturgo e poeta spagnolo (Madrid 1892 - ivi 1962). Nei drammi, che si inquadrano nel teatro modernista e che denotano l'influsso dello stile di E. Marquina, si è ispirato principalmente alle vite dei [...] dramma La dama del armiño (1922) svolge una leggenda della vita del Greco inquadrata nella Toledo del sec. 16º; La vidriera milagrosa (1925) attinge alla vita di santa Isabella d'Ungheria; El doncel romántico (1922) alla vita di M. J. de Larra. Opere ...
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Attore teatrale e cinematografico statunitense (Richmond, Surrey, 1891 - Santa Barbara, California, 1958), inglese di nascita ed educazione, recatosi nel 1920 negli USA, fu fra gli attori più popolari [...] del cinema muto (The white sister, 1924; The dark angel, 1925; Beau Geste, 1926). Attore raffinato ed elegante, dallo stile sobrio e sicuro, tornò al successo, dopo pochi anni dall'affermazione del sonoro, con interpretazioni sensibili e intelligenti ...
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Chitarrista statunitense (Indianapolis 1925 - ivi 1968). Dopo l'esordio coi fratelli Buddy, pianista e vibrafonista (n. Indianapolis 1930), e Monk, primo bassista elettrico nel jazz (n. Indianapolis 1921), [...] , quindi nei Mas tersounds, incise i primi dischi come solista nel 1959, trovando immediato successo grazie a una rara compenetrazione di stile e di tecnica. L'uso del pollice destro a mo' di plettro e l'alternanza di note singole, ottave e accordi ...
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Architetto russo (Pinsk, oblast´ di Brest, 1867 - Mosca 1959). Ammiratore dell'Italia, del Rinascimento e soprattutto del Palladio (del quale tradusse in russo il trattato, 1936), realizzò numerosi edifici [...] in stile: a Mosca, palazzo Tarasov, 1910; case di abitazione nelle vie Spiridonovka, oggi A. N. Tolstoj, e Grande Kalužskaja, 1948-50. Lavorò (1918-23) al primo piano per la ricostruzione di Mosca; ha disegnato il progetto (1925-26) del padiglione ...
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Scrittore tedesco (Kreuzburg 1925 - Rotthalmünster 2003). Affermatosi soprattutto come lirico, mantenne fede a una tensione esistenziale legata in parte alla personale esperienza di profugo dalla Slesia. [...] (1962); Tot oder lebendig (1971); Ehe der Wind umsprang (1985); Neue Umlaufbahn (1998). Come narratore predilesse uno stile asciutto e allusivo; pubblicò tra l'altro i romanzi Die mittleren Jahre (1967), Dichterleben (1976), Zeit meines Lebens ...
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Pseudonimo del poeta israeliano di origini russe Yeḥiel Perlmutter (n. in Volinia 1904 - m. Tel Aviv 1992), emigrato in Palestina nel 1925. Peculiari sono le caratteristiche della poetica e del linguaggio [...] ciò egli volle creare un idioma con vocaboli e strutture attinte sia dall'arabo sia dallo yiddish, e con questo stile "anti-convenzionale" compose le sue raccolte poetiche (Sheloshīm ῾amūdīm shel Avōt Yeshurūn "Trenta pagine di A. Y.", 1965; Ein lī ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...