CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] datato 1776, con Achille e Briseide.
Caratteristica dello stile di queste opere è quella nuova tendenza a un 81-84; H. Voss, Die Malerei des Barock in Rom, Berlin s.d. (ma 1925), pp. 432, 665 s.; Catal. delle cose d'arte d'Italia, L.Serra, Urbino, ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] Querele e sentenze intorno al processo per gli uccisori di Don Minzoni, 1925-1953, Ferrara s. d.). Il B. tuttavia nel 1924 era B. ordinava ai suoi gregari ferraresi bandi e bastonature "di stile". A Ferrara però fu accolto dai suoi fascisti come un ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] ). Come scrisse nel prologo alla nuova edizione (Bari 1925), non si trattava soltanto di esaminare una stagione artistica sembra quello di testimonianza circa lo sviluppo del gusto e dello stile del critico. Nel 1959 pubblicò La poesia di G. Pascoli ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] e Virginia de' Medici, Firenze, febbraio 1585 (stile fiorentino; 1586 stile moderno); Rime del Tasso e di altri autori 149; D. Fava, La biblioteca estense nel suo sviluppo storico, Modena 1925, p. 167. Infine: V. Santi, Il passaggio dei Toscani per ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] il Konzertstück, op. 130 (1907) e i Cinque pezzi in stile libero,op. 132 (1910), da annoverarsi fra le più impegnative e G. Roncaglia, Siena 1960, pp. 119-131; A. Toni, M. E. B.,1861-1925, in La Scala. Riv. dell'Opera, marzo 1961, n. 136, pp. 22-26; ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] da Claudio Abbado, Luciano Berio e Giorgio Gaslini (nati fra il 1925 e il 1933), e dal 1950 per quattro anni fu il primo incisioni, dalla fine degli anni Quaranta, mostrano uno stile di asciutta classicità influenzato dal modello di Toscanini, ma ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] di Venezia e per il dispiacere di vederne narrate le vicende in stile modesto e non degno dell'argomento: e altrove (in una lettera sulla permanenza di A. C. in Udine, in Studi goriziani, III (1925), pp. 171-184. Sui rapporti con l'Accad. romana: V. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Costantino Bresciani Turroni
Lilia Costabile
Costantino Bresciani Turroni, tra i principali economisti italiani del Novecento, è famoso internazionalmente per i suoi scritti di economia monetaria, economia [...] ed è a esso sgradito: avendo firmato il manifesto Croce del 1925, è segnalato come docente non favorevole al regime, e il suo dell’Institut de France. La «cristallina chiarezza» dello stile caratterizza tutti i suoi scritti (G. Del Vecchio, In ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] cose del Firenzuola, l'ha così bene imitato che lo stile dell'uno non è punto differente dall'altro. Nella qual cosa ital., V (1903), pp. 3-40; L. Di Francia, Novellistica, Milano 1925, II, pp. 202-223; M. Maylander, Storia delle accademie d'Italia, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] ; e calma / godrai dolce e sicura; e se per sorte / lo stil stringendo a disgombrar gli errori / d’Elvezio, e Diderot, travagli, o noie in Piemonte nel periodo della Sampaolina e della Filopatria, 1925, rist. 1935, p. 156).
Ernesto Sestan, riflettendo ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...