BUGATTI, Rembrandt
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 ott. 1884, da Carlo, ideatore e costruttore di mobili d'arte, e da Teresa Lorioli ed ebbe come padrino di battesimo lo scultore Ercole Rosa che [...] presso la Crau).
Inizialmente il suo stile risentì dell'influsso di Paolo Troubetikoj, 2, III (1924-25), pp. 479 s.; La Renaissance de l'art français, VIII (1925), p. 443; Bugatti-Modeller, in The Connoisseur, LXXXIV (1929), p. 334; Apollo, X ...
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INNOCENTI, Bruno
Patrizia Peron
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1906, unico figlio di Natale, orafo, e Giulietta Freschi. Fu il padre, nel desiderio di educarlo alle arti figurative prima di iniziarlo [...] scultore in stretta relazione con il maestro, assimilandone lo stile: le sue prime opere, basate su un procedimento di , alle statue per il palazzo di Giustizia di Milano. Tra il 1925 e il 1938 prese parte a diverse quadriennali romane e biennali di ...
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EMANUELE (D'Emanuele), Gaetano
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania il 26 marzo 1876 da Damiano, decoratore-scenografo, e Giovanna Battiato. Sin da bambino seguì il padre nel suo lavoro; successivamente [...] ), la palazzina Benenati, il cinema Diana, inaugurato nel dicembre 1925, il palazzo del cav. Paolo Berretta (oggi uff. del piano di via Etnea n. 378 l'E. decorò un salottino in stile Luigi XVI e una sala attigua con bordi a finto mosaico dai delicati ...
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KOROMPAŸ (Corompai), Duilio
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 25 sett. 1876 da Antonio e Caterina Soppelsa. Il padre, originario di Brno, era impiegato delle ferrovie, lavoro che obbligò la famiglia [...] a Venezia, condizionò certamente l'evoluzione del suo stile, incentivando l'interesse verso l'osservazione dei fenomeni Milano del 1923 e 1925; le esposizioni nazionali annuali di arti figurative di Torino degli anni 1920-21, 1923, 1925-26, 1928, 1930 ...
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CANTAGALLI
Giuseppe Liverani
Famiglia fiorentina di ceramisti. Una prima notizia risale alla fine del sec. XV. In un documento del 1494 nell'Archivio di Stato di Firenze (trascritto da H. P. Horne nella [...] la produzione di spicco della manifattura vanno ricordate le decorazioni in stile robbiano del palazzo della Cassa di risparmio di Pistoia, i fregi delle arti decorative a Monza negli anni 1923, 1925 e 1927, alla Mostra nazionale di Pesaro nel ...
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GIRONDI, Raffaele
Lucia Anna Cataldo
Nacque a Barletta il 2 genn. 1873 da Biagio e Adelaide Cafiero.
Ebbe i primi insegnamenti dal noto artista barlettano Giambattista Calò, che fu maestro anche di [...] ancora non molto raffinata e l'assenza di uno stile personale. Più maturi, invece, appaiono i dipinti 189, 235 s., 278, 312; Id., R. G. nella vita e nell'arte, Barletta 1925; I. Muntoni, La chiesa e il convento, in S. Agostino. Il santo, la chiesa, ...
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FERRETTI, Paolo
Susanna Misiano
Nacque a Roma il 21 febbr. 1864 da Luigi e Teresa Fanni. Frequentò l'istituto di belle arti, dove fu allievo del pittore F. Prosperi, e, intorno al 1890, conobbe Nino [...] ripr. in Galassi Paluzzi, 1922), che rivela già uno stile personale caratterizzato da un gusto per i contrasti cromatici e e cultori con 23 dipinti e due disegni, datati tutti dal 1894 al 1925 (cfr. catal. 1928, p. 19). La mostra costituì per il ...
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DONINI (Donino, Donnino, Dondini, Duini, Luini), Tommaso, detto anche Caravaggino
Sergio Guarino
Nacque a Roma il 20 dic. 1601 e venne battezzato il giorno di Natale nella chiesa di S.Maria dei Popolo [...] (C. Cecchelli, S. Maria in Via, Roma s.a. [ma 1925], pp. 48 s.): la notizia del Titi (1674) relativa al dipinto D. di vaga ascendenza lanfranchiana.
Dalle opere risulta uno stile assai discontinuo del pittore, a volte ancora sensibile a echi ...
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DAMI, Luigi
Carla Benocci
Nacque a Montevarchi (prov. di Arezzo) il 25 ott. 1882 da Enrico e da Maria Tavugi. Dal 1904, anno di fondazione, al 1906 collaborò alla rivista letteraria Hermes, con sonetti [...] pp. 268-303; Opere ignote di Margarito di Arezzo e lo sviluppo del suo stile, ibid., V (1924-25), 3, pp. 537-49; Due tavoline da letto del Cinquecento, ibid., VI (1925-26), pp. 740-45, ecc. Ma il D. fu particolarmente efficace nelle opere divulgative ...
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ALOISIO Nuovo (Alevisio, Aleviso, Alvise, in Russia Aleviz Novyj, cioè Nuovo; frequente la trascrizione italiana Novi)
Stefan Kozakiewicz
Architetto attivo in Russia agli inizi del sec. XVI. La sua personalità [...] del permesso per recarsi a Mosca. L'unica opera in stile rinascimentale italiano in Crimea, la cosiddetta "porta di ferro ,in Atti d. soc. piemontese d'archeologia e belle arti,X (1925), p. 8; N. Brounoff, Due cattedrali del Kremlino costruite da ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...