DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] della città e del rifacimento in stile neorinascimentale di palazzi ed interni aristocratici . Macchia, Decennale della morte di E. D., in Giornale d'arte, II, Napoli 1925, n. 35; E. Somarè, Storia dei pittori ital. dell'Ottocento, Milano 1928, ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] questo momento che si può iniziare a parlare di uno stile personale nella sua pittura. I suoi interessi principali si sorto a Milano intorno alla Sarfatti il "gruppo Novecento" e nel 1925 una commissione formata da A. Salietti, Sironi, Wildt e A. ...
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CABIATI, Ottavio
Paolo Favole
Nacque a Firenze il 25 maggio 1889 da genitori brianzoli: l'ingegnere statale Giovanni Battista e Maria Viganò. Frequentò il liceo classico di Como e nel 1907 s'iscrisse [...] l'unica opera nella quale è presente l'influenza dello stile floreale che egli poi respingerà come anche le nuove , p. 169);1925-32, sistemazione della chiesa di Montevecchia in Brianza; 1926, progetto di chiesa a Salsomaggiore; 1925-26, Giussano, ...
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BAZZANI, Cesare
Mario Manieri Elia
Nacque a Roma il 5 marzo 1873 da Luigi, bolognese, professore in Roma di disegno architettonico e scenografo, e da Elena FracassiniSerafini, sorella del pittore Cesare. [...] artistico internazionale con un progetto di cattedrale in stile gotico italiano, di evidente ispirazione maitaniana, e Maria degli Angeli (1924-1928); a S. Severo il Teatro Comunale (1925-1936); Macerata, la casa del Fascio e il palazzo degli studi ...
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DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] studi eseguì piccoli lavori di decorazione murale, seguendo lo stile liberty allora in voga. Questa esperienza gli diede da una linea orizzontale" (Ballo, 1970, p. 49).
Nel 1925 partecipò con un cospicuo numero di opere alla III Biennale romana. Nel ...
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BIRAGO, Giovanni Pietro
Paul Wescher
Già noto come "Maestro del libro d'orazioni di Bona Sforza di Savoia", o come "Pseudo Antonio da Monza", questo miniatore lombardo che dopo Cristoforo de Predis [...] in La Critica d'arte, III [1938], pp. 144-149).
La differenza di stile tra i corali di Brescia e il libro d'ore può essere spiegata con l'arrivo nn. 110 s.; P. d'Ancona,La miniature italienne, Paris 1925, pp. 56, 155; A. Cutolo,L'officium parvum B. ...
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ANDREA dell'Aquila
Luisa Mortari
Originario dell'Aquila, le esili e scarse notizie biografiche ne tacciono l'anno di nascita. là incertamente riferita a lui la notizia del Vasari, nel commentario alla [...] urbinate di A., riscontrando qualche affinità di stile tra il fregio dei putti dell'Arco aragonese R. Valentiner, A. and Silvestro dell'Aquila, in Art in America, XIII(1925), pp. 166-76; R. Filangieri di Candida, L'Arco di Alfonso di Aragona ...
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ACQUISTI, Luigi
Luciana Ferrara
Scultore, nacque a Forlì nel 1745 o 1747. Comunemente noto con il prenome di Luigi, dovette in realtà chiamarsi Luigi Antonio, se egli stesso così firmava l'A talanta [...] S. Luca (15 maggio 1803), lo stile dell'A. subì una sostanziale trasformazione, avvicinandosi Milano 1908, pp. 225-226, 261, 275; A. Michel, Histoire de l'art, VIII, Paris 1925, p. 197; C. Ricci-G. Zucchini, Guida di Bologna, Bologna 1930, pp. 20, 41 ...
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CERACCHINI, Gisberto
Susanna Zatti
Nacque a Foiano della Chiana (Arezzo) il 5 febbr. 1899 da Anacleto e Leopolda Marchi in una agiata famiglia contadina.
Interruppe gli studi subito dopo la licenza [...] rossastre, in cui sono manifeste quelle caratteristiche di stile presenti nelle sue opere sino alla metà degli anni "desueti, anacronistici" per la loro ingenuità e candore.
Il decennio 1925-35 fu quello più fecondo per il C., sia per quanto riguarda ...
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BERTINETTI (Bertinet), Francesco
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Pressoché inesistenti sono le notizie documentarie riguardanti la vita del Bertinetti. Il suo nome compare su un certo numero di medaglie, [...] al Bernini, ma è molto difficile definire italiano lo stile del B. rispetto al barocco francese, dato che médaille de 1650 à 1789, in A. Michel, Histoire de l'art, VII, 1, Paris 1925, pp. 396 s. (con ripr. della med. 1671 ex idea); J. Cordey, Bertinet ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...