Vedi MEGIDDO dell'anno: 1961 - 1995
MEGIDDO (ebr. Měgiddü; latino Mageddo)
G. Furlani
Antica città della Palestina, preisraelitica, posta ad occidente della pianura d'Esdrelon, su di un contrafforte [...] 1903-1905 da G. Schumacher e L Benzinger; furono ripresi nel 1925 dall'Oriental Institute di Chicago, che li proseguì fino al 1939. -cananea e sono notevoli per la varietà dei soggetti, dello stile e dell'ispirazione, che è o egiziana o hittita o ...
Leggi Tutto
BOSA, Antonio
Gino Damerini
Nacque a Pove del Grappa (presso Bassano) nell'anno 1780. Molto giovane, frequentò a Venezia la scuola di scultura dell'Accademia Farsetti e vi fece rapidi progressi, manifestando [...] di S. Pietro a Pirano, allora ricostruita in stile neoclassico da P. Nobile. Nella chiesa evangelica di Trieste S. Benco, L'architettura neoclassica a Trieste, in Dedalo, VI (1925-26), p. 788; G. Hubert, La sculpture dans l'Italie napoléonienne ...
Leggi Tutto
COMETTI, Giacomo
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 23 ottobre del 1863 da Antonio, scultore in marmo, e da Luigia Versino. Per la precoce morte del padre (avvenuta nel 1870) andò a bottega da Odoardo [...] , elegante e funzionale con cui egli sarebbe passato, dopo il 1925, dal gusto modernista di fase liberty a un sobrio e sostenuto produzione del C. testimonia della singolare civiltà di questo stile in mano ai suoi cultori più sensibili e avanzati.
...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni Giuseppe Enrico
Anita Cevidalli Salmoni
Figlio di Alessandro, nacque ad Erba (Como) il 3 febbr. 1885. Diplomatosi architetto a Milano, si iscrisse all'albo degli ingegneri e architetti [...] giardino di San Paolo.
In Italia, il B. nel 1925 progettò la chiesa di Mussolinia (oggi Arborea), che fu costruita , 1912, 1913; Le costruzioni moderne in Italia. Facciate di edifici in stile moderno, Torino, s.d., I, tav. 55 (facciata di casa ...
Leggi Tutto
CALVI, Giovanni
Francesco Barberi
Ricordato dalle fonti quale vicentino, lo troviamo attivo per la prima volta, come scultore, verso il 1710, nella nuova facciata della chiesa dei Servi, a Vicenza, [...] di Orazio e porta all'esasperazione il suo stile". Più puntualmente, si direbbe però presente nell' ; Numero unico per la benedizione solenne della nuova chiesa arcipretale di Costozza, Vicenza 1925, p. 3;E. Arslan, Le chiese di Vicenza, Roma 1956, p. ...
Leggi Tutto
POMPEIANO (Tiberius Claudius Pompeianus)
G. Becatti
Magistrato e generale romano nato ad Antiochia, da padre cavaliere romano.
Governò nel 167, forse già come consolare, la Pannonia Inferiore. Partecipò [...] in onore di Marco Aurelio, strettamente vicino come stile e come cronologia alla colonna coclide. Anche in School Rome, III, 1906, p. 265; E. Strong, Scultura Romana, Firenze 1923-1925, p. 266; A. Hekler, in Oesterr. Jahreshefte, XXI-XXII, 1922-24, ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Bologna
Lucio Grossato
Figlio di Tonunaso, ne è ignota la data di nascita; le prime notizie risalgono 1420, anno nel quale è documentata la sua presenza a Padova. E pure a Padova lo dichiarano [...] complesso della sua opera non sono favorevoli in quanto lo stile ed il gusto di B. sono ancora gotici e attardati -140; Id., Il tesoro del duomo di Padova, II, in Dedalo, VI (1925), pp. 277-281; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, W. Arslan, ...
Leggi Tutto
BALSAMO STELLA, Guido
Mario Pepe
Nato a Torino l'11 maggio 1882, da famiglia originaria della Val Gardena, studiò alle Accademie di Monaco e di Stoccolma. Il 22 febbr. 1908 sposò a Venezia la svedese [...] Nebbia, L'Italia all'esposizione internazionale di Parigi, in Emporium,LXII (1925), pp. 26, 30 s.; Id., L'arte degli intagliatori di pp. 318, 325; Id., In ricordo di G. B. S., in Lo Stile,I,10 (1941), p. 40; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon,XXXI ...
Leggi Tutto
CIUSA (Ciusa Romagna), Giovanni
Maria Elvira Ciusa
Figlio di Salvatore e di Maria Veronica Romagna, negozianti, nacque a Nuoro il 20 febbr. 1907.
Manifestò giovanissimo la sua passione per il disegno [...] studiò all'Accademia di belle arti. Rimase a Firenze fino al 1925, quando la morte del padre lo costrinse a interrompere gli studi, secessione" e in quelle veneziane di Ca' Pesaro. Allo stile "secessione" si riallacciano, infatti, le sue prime opere: ...
Leggi Tutto
Vedi LYDOS dell'anno: 1961 - 1961
LYDOS (Λυδός)
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività è da fissare nel decennio immediatamente precedente e in quello immediatamente successivo alla metà del [...] e decisa, L. può dirsi il fondatore di uno stile grave e monumentale in netta opposizione al minuto e B. Graef-E. Langlotz, Die antiken Vasen von der Akropolis zu Athen, I, Berlino 1925, n. 607; J. D. Beazley, in Journ. Hell. Studies, LI, 1931, ...
Leggi Tutto
deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...