CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] 226-248; C. Segre, Edonismo linguistico del Cinquecento, in Lingua, stile e società, Milano 1963, pp. 355 ss.; M. Dardano, L e mem. dell'Acc. Virgiliana di Mantova, n. s., XVII-XVIII (1924-1925), pp. 75 ss.; J. Guidi, B. C. et le pouvoir politique: ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] elezioni - che non vi furono -, firmò il 16 genn. 1925, con Orlando e Salandra, un ordine del giorno di condanna " Aquarone, L'Italia giolittiana, Bologna 1988; S. Romano, G.: lo stile del potere, Milano 1989; G. e la nascita della Banca d'Italia ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] di Caterina de' Medici è significativa per il contrasto tra lo stile del poscritto, in cui si rievocano i giorni dell'adolescenza un giudizio luministicamente ostile del Parini (Tutte le opere, Firenze 1925, p. 830), la fama del B. vive in nome di ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] dal 1919-22, per riprendere in grande stile negli scritti della tarda maturità.
Nel primo 1953), a cura di L. Firpo, Torino 1988; L. Einaudi-E. Rossi, Carteggio (1925-1961), a cura di G. Busino-S. Martinotti Dorigo, Torino 1988.
Per la biografia ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] del suo valore documentario. Scritto in uno stile solitamente misurato e spesso efficace, ma . e la soppressione del Collegio delle Provincie nel 1822, in Il Risorg. italico, XVIII(1925), 2, pp. 590-620; M. Zucchi, Di un editto non promulgato di re C ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] città gli fece erigere un sontuoso sepolcro in stile rinascimentale lombardo-veneto, che corrisponde assai poco pp. 189 ss.; A. Graf, Miti, leggende e superstizioni del Medio evo, Torino 1925, pp. 399 ss.; A. Chiappini, Nella patria di C. V, in Rass. ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] poi l'interprete più penetrante (Riv. fil. class., n. s., III [1925], pp. 247-261, poi in Scritti di filosofia della storia, Firenze 1962, aspetti della civiltà - come religione, teorie politiche, "stile" di vita - in cui egli era ovviamente troppo ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] fascismo. Inoltre, sin dall'esordio l'A. dimostrò uno stile di direzione, fatto di intransigenza e durezza contro coloro che G. Carocci, Giovanni Amendolanella crisi dello Stato italiano, 1911-1925, Milano 1956, ad Indicem; E. Kühn Amendola, Vita con ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] e trovò - tramite un confronto di scritture e di stile - che si trattava veramente di un manoscritto autografo del a tre letterati modenesi, in Giorn. stor. della lett. ital.,LXXXV (1925), pp. 373-79; R. Bray, La formation de la doctrine classique ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] l'insegnamento di matematica per chimici a Roma. Nel 1925, conseguita la libera docenza, andò a Firenze come incaricato G. Holton, pp. 160 ss.).
Ciò che contribuiva a caratterizzare lo stile della ricerca del F. era, tra l'altro, la sua straordinaria ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...