DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] l'artista avesse assimilato e tradotto in schietta parlata lombarda lo stile fiammingo.
La prima parte, il calendario con i segni successiva (Malaguzzi Valeri, III, 1917; D'Ancona, 1925; Salmi, 1956), che semmai puntualizzava circa la presenza di ...
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BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...]
Raggiunta verso il 1730 la pienezza del proprio stile, l'irrequieto pittore poteva tuttavia contraddire se stesso artist. illustrata di Ancona e Loreto, Ancona 1925, p. 29; S. Ortolani, S. Giovanni in Laterano, Roma 1925, p. 51; A. Fanfani, Guida ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] rivelarsi nella sua intima essenza: un esercizio di stile condotto, con perfezione e insieme con freddezza, . 152, 197; G. Tiraboschi, in Storia della lett. ital., VI, Venezia 1925, pp. 1108; U. Foscolo, in Vestigi della storia del sonetto stal., in ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] il poeta dell’idillio VIII, in Atene e Roma, n.s., VI (1925), pp. 62-80; A proposito dell’VIII idillio di Teocrito, ibid., , in Maia, V (1952), pp. 1-31). Lo stile essenziale e paratattico, che si raddensa in sintetiche folgorazioni critiche e ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] ), ibid. 1973.
Più ancora che alle pagine critiche, comunque, il nome e lo stile dell'A. restano legati alle prose raccolte in Commenti alle cose, Milano 1925, divagazioni e meditazioni religiose sulla natura, le stagioni, gli animali; Santi e poeti ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] una prosa esemplare anche per l'eleganza e armonia dello stile. Ma è nelle prose di memoria e, al limite III, Torino 1913, pp. 117 ss.; G. Papini-P. Pancrazi, Poeti d'oggi, Firenze 1925, p. 151; G. Marussig, Scritt. d'oggi, Roma 1926, pp. 149-162; P. ...
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DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] ", avvertita come una delle marche più tipiche dello stile del D. risiede anche il principale nodo dell' 142-56; C. Mascetta Caracci, La Poesia Politica di C. D., Napoli 1925; A. Tartaro. Guittone e i rimatori siculo-toscani, in Storia della letter. ...
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VALENTI, Francesco
Carmen Genovese
Nacque a Palermo il 5 dicembre 1868 da Salvatore e Concetta Mirabile. Il padre, scultore, lavorò alla fine dell’Ottocento nei cantieri di restauro del chiostro di [...] intorno al 1932, di demolire o rivestire in stile la cupola neoclassica della cattedrale di Palermo, normanna Il Palazzo Reale di Palermo, in Bollettino d’arte, s. 2, XI (1925), pp. 512-528; Les travaux de restauration du Dome de Messine, in Mouseion ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] un Baudelaire assimilato prevalentemente come lezione di stile, ai decadenti belgi, Verhaeren, Jammes, La scapigliatura e i suoi poeti, in La Fiera letteraria, 27 dic. 1925; B. Pinchetti, Ipoeti veristi naturalisti scapigliati, in La lirica ital. dal ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] America, riscuotendo entusiastici successi. In seguito, tra il 1922 eil 1925, con la stessa istituzione si presentò in molti paesi europei ed sacra, ai seminari.
Nella formazione del suo stile di compositore ebbe peso determinante la conoscenza della ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...