MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] , ma soprattutto la responsabilità della decorazione in stile rinascimentale, alla maniera italiana, del castello di 1, pp. 458-474; A. Pettorelli, G. M. da Modena, plasticatore, Torino 1925; C. Gnudi, L’arte di G. M: problemi e proposte, in Atti e ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] massima ogni sperimentalismo, conservando una concezione classica dello stile.
Forse, già all'epoca, più conscio di -Ginevra 1941, frutto di una lettura della Commedia nell'estate 1925; Diario di un privilegiato sotto il fascismo,Torino 1946 (nuova ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] operosa bibliografia.
Quando La Fiera letteraria milanese (fondata nel 1925 da U. Fracchia) passò le consegne alla nuova serie piazza (ibid. 1936), Sintassi (Milano 1936), Ricerche di stile (Firenze 1939) mettevano a punto un serio nucleo di pensiero ...
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TRANQUILLI, Secondo (Ignazio Silone)
Bruno Falcetto
Nacque a Pescina dei Marsi (L'Aquila) il 1° maggio 1900 da Paolo e Marianna Delli Quadri.
Il padre era un contadino-proprietario, di temperamento [...] quale ebbe la sua prima profonda e duratura vicenda amorosa.
Fra 1923 e 1925 fu a Berlino, poi in Spagna. Qui assunse per la prima volta sociale che le vicende mettono in scena, su uno stile insofferente alle retoriche, al bello scrivere, pensato per ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] rappresenta chiaramente un "omaggio" del C. allo stile nipponico.
D'altra parte, il vivo interesse Dufour, Genova 1922, pp. 48, 178; O. Grosso, Storia dell'arte giapponese, Bologna 1925, pp. 9 s.; Id., La pittura giapponese, Roma 1926, p. 53; A. ...
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ZAVATTINI, Cesare
Daniela Angelucci
– Nacque a Luzzara (Reggio nell’Emilia) il 20 settembre 1902, figlio di Arturo, pasticciere, e di Ida Giovanardi, che proveniva da una famiglia di fornai.
Primo di [...] paese, che sposò nel 1931 e da cui ebbe tre figli: Mario (n. 1925), Arturo (n. 1930), Marco (n. 1934) e Milli (n. 1940). po’ saggio, un po’ romanzo, un po’ invettiva contro il bello stile. Nel 1973 si cimentò con la poesia in dialetto, mentre, oltre ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] 'ingresso in magistratura e la maturazione dell'antifascismo 'di stile' in antifascismo politico
Galante Garrone si laureò in legge diritti degli Italiani, Napoli 1968; I radicali in Italia, 1849-1925, Milano 1973; G. Garrone - E. Garrone, Lettere e ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] esclusivamente classici, anzi talora moderni e modernissimi; stile, ancor più libero e più moderno di quel pp. 1-27; M. De Camillis, D. G., letterato e poeta, Napoli 1925; A. Momigliano, Impressioni di un lettore contemporaneo, Milano 1928, pp. 62-65 ...
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TOZZI, Mario
Filippo Bosco
Nacque il 30 ottobre 1895 a Isola di Fano, una frazione di Fossombrone, primogenito di Tommaso, medico condotto, e di Erminia Brunetti, entrambi di origini romagnole. Già [...] pubblico del suo studio di rue Balagny alla fine del 1925, lo avvicinò in questo senso a Felice Casorati, Ubaldo Waldemar George e Paul Fierens commentavano gli ultimi sviluppi dello stile di Tozzi. L’astrazione plastica, maturata in opere come L ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] trecento dischi rappresentano l'unica testimonianza tangibile di uno stile di canto spentosi con la morte di R. Stagno Vociparallele).
Fonti e Bibl.: Necr. in L'Illustr. ital., 12 marzo 1925, p. 186; G. Bellincioni, Io e il palcoscenico, Milano 1920, ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...