. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] "cultura fascista" ha l'ideale di un' "arte fascista", di uno "stile", di un "modo di vivere" fascista.
Si può riconoscere che nella seconda nuovo e peggior caos... Fino a che, il 3 gennaio 1925, un discorso di Mussolini, alla Camera, mostrò come egli ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] la "commedia" divenne "poema sacro", a cui non bastò più né lo stile mediano né la lingua più comune, ma si fece in tutto degno di cantare due volumi Die Göttliche Komödie, 2ª ed., Heidelberg 1925 (traduzione italiana, Bari 1927), non sempre sicuro ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
*
Stato [...] Natur und Wirtschaft im peruanischen Inselgebiet, in Ibero-amerik. Archiv, 1925, pp. 144-150; R. Cushman Murphy, Bird Islands of Peru i resti di costruzioni petree con sculture d' uno stile peculiare, riferibili a due epoche successive: Tiahuanaco I ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
*
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] Iugoslavia. Le 114.338 tonn. del 1920 aumentarono sino a 176.382 nel 1925, ma poi il progresso fu più rapido (224.719 nel 1926, 254.247 (metà del secolo XII). Un quadro più chiaro ci presenta lo stile gotico che in Croazia dominò qua e là sino al sec. ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065; III, 11, p. 1043)
Domenico Ruocco
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Cesare G. De Michelis
Sergio Rinaldi Tufi
Xenia Muratova
La trasformazione di [...] della nuova generazione, vanno ricordati il poeta H. Kulividze (n. 1925; cfr. in trad. it. Dedicato a te, casa, Milano . e P. Smolin, anch'essi attirati dalle possibilità espressive dello stile laconico e severo; A. Nikič, con i suoi paesaggi di ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] affidati i lavori erano gli stessi del 1975, e gli stili da essi adottati furono quelli allora di moda: una anni Venti si era affermato con opere significative, come la Sinfonietta (1925) e la Sonatina (1928): egli è rimasto fedele alla lezione di ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945)
Riccardo RICCARDI
Riccardo PICCHIO
Pietro MARAVIGNA
Giovanni MAVER
Josef JAREMA
Delimitazione e confini (XXVII, p. 724). - In base agli accordi della conferenza [...] base alle leggi del 15 luglio 1920 e del 28 dicembre 1925 e già nel 1937 era stata espropriata e distribuita una superficie elevarsi per la classica nitidezza delle sue visioni e del suo stile J. Iwaszkiewicz (v. la prima Appendice): Stara cegielnia, ...
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(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, I, p. 467; III, I, p. 270; IV, I, p. 321)
Nel 1988 è stata disposta una nuova divisione amministrativa, in base alla quale il paese comprende 9 distretti, divisi a loro [...] l'esponente di maggior rilievo è G. Giagarov (n. 1925), autore della raccolta Le mie canzoni (1954) che rifacessero agli elementi folkloristici locali per l'elaborazione di un vero stile nazionale, figurano E. Manolov (1860-1902), G. Atanasov (1882 ...
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(XIV, p. 402; App. IV, i, p. 725)
La ricerca filosofica in ambito estetico presenta, nella seconda metà del Novecento, connotati vari e diversificati. Fenomenologia, ermeneutica e filosofia analitica ne [...] modo di formare: da ciò il sorgere del gusto e dello stile. L'e. come teoria della formatività trova il proprio fondamento in alla prospettiva estetica di E. Garroni (n. 1925). Tralasciando la critica radicale della semiotica strutturale (Semiotica ...
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GIOTTO di Bondone
Pietro Toesca
Pittore, architetto e plastico. Nacque (è incerto se presso Vespignano, in Mugello, o a Firenze) nel 1266, come s'induce dai versi del banditore e cronista fiorentino [...] continuità dei lavori di decorazione, sia per il loro stile, ché gli elementi bizantineggianti, senza paragone più forti of Painting, III, L'Aia 1924; C. Weigelt, G., Lipsia 1925; B. Kleinschmidt, Die Basilika San Francesco in Assisi, Berlino 1928; R ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...