CARLETTI, Francesco
*
Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] capitale impiegato, sul grande mercato indiano di Cambaja, nell'Impero del Gran Mogol, tramite un corrispondente indigeno. Sullo arride all'opera, la quale si raccomanda anche per uno stile diretto e popolaresco, assai efficace e divertente.
Oltre ai ...
Leggi Tutto
FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] apertura delle successive ristampe, Aldo Manuzio elogiò la lingua e lo stile dell'opera. Forse fu questo ad assicurare il grande successo anni Settanta è il De caussis magnitudinis Turcarum imperii..., dedicato a uno dei vincitori di Lepanto, Marc ...
Leggi Tutto
LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] Ravenna che aveva dato un prefetto del pretorio sotto l'imperatore Onorio (Cantarelli, p. 302), mentre altri hanno proposto Lat., LXII, col. 49).
Anche in questo caso lo stile epistolare dell'autore ha forse condizionato l'esposizione dei fatti, per ...
Leggi Tutto
GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] in magistratura e la maturazione dell'antifascismo 'di stile' in antifascismo politico
Galante Garrone si laureò in ricordi di un ambasciatore austriaco a Parigi sotto il secondo impero: 1851-1859, traduzione e introduzione di A. Galante Garrone, ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] , Magiari e Polacchi, avrebbe dovuto condurre l'Impero asburgico alla crisi finale consentendo il pieno completamento Diario politico, VI, p. 495) o deprecavano il suo stile di vita dissipatore adombrando anche sospetti, forse eccessivi, di ...
Leggi Tutto
CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] futuri lavori, fra cui si ricordano i gioielli di stile antico realizzati in collaborazione con gli orefici Castellani, oggi (il "messo celeste" viene individuato in Enea, padre dell'Impero); Di una più precisa dichiarazione intorno a un passo della ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] delle scorrerie messe in atto lungo i confini dell’impero.
Alla vigilia delle conquiste arabe, la Spagna attraversava ar-Rahman I, segna il punto di partenza del nuovo stile ispano-moresco che ebbe in seguito realizzazioni straordinarie: la Torre ...
Leggi Tutto
CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] e regolatrice della vita delle nazioni connessa alla figura dell'imperatore. In tale condizione si trova appunto a Milano negli in quanto rimedio per gli umani vizi presenti e futuri. Lo stile della sua opera, ricalcato su Livio, che è anche la sua ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] una scarsa conoscenza della realtà cittadina, ma viene selezionato per il suo stile aulico, che lo fa prefigurare come il Tito Livio di Venezia. anni Settanta compone il De causis magnitudinis Turcarum imperii, dedicato a uno dei vincitori di Lepanto, ...
Leggi Tutto
CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] 3, II (1961), pp. 42-74; A.Limentani, Note sullo stile epico-romanzesco di M. da C., in Cultura neolatina, XXI (1961), veneziani, VII (1965), pp. 74 ss.; A.Carile, Partitio Terrarum Imperii Romanie, ibid., pp. 185-189;A. Limentani, Cinque note su M ...
Leggi Tutto
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...