CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] scambiata per floscia e banale insufficienza di stile); satira sociale condotta secondo un razionalismo del "vecchio" abate.
Il 20 febbraio 1790 si era spento l'imperatore Giuseppe II. Il C. confidava adesso nel successore Leopoldo (lo stesso che ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] del Seicento, si convertì alla robustezza e alla semplicità del nuovo stile. Dai poeti e dagli oratori si volse a Seneca, che Modena all'occupazione francese e incominciarono gli attriti tra l'impero e la Santa Sede per la questione di Comacchio. Di ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] e libera la repubblica e stabilire in Roma il governo dell'impero e delle cose romane». Più tardi, nell'Invectiva contra 1950, pp. 16-25); E. BIGI, Alcuni aspetti dello stile del Canzoniere petrarchesco e Nota sulla sintassi petrarchesca, nel cit. ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] umile e medio servono a documentare il rigoroso imperio della tradizione classicistica; né possono essere assunte a . pur da secoli letti, studiati seriamente, usati come modelli di stile e fonte di scienza, sono rivissuti e sentiti in modo da far ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] Repubblica di Venezia era caduta sotto i colpi infertile dall'Impero asburgico e dal Bonaparte, uniti, dopo tanta guerra sul «prudente pratica» del dialetto saranno parte essenziale dello stile del romanzo maggiore. Non dunque, come si volle credere ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] Io vi trovavo altri mesi, altra cronologia, altra geografia, uno stile monotono e informe e gli Arabi che vi si vedon dentro storia di Corrado e di Manfredi conferma timori e saggezza dell'imperatore: "è […] indubitato, che i tre ordini, da cui sono ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] , 1949, pp. 97-116.
A. De Stefano, La cultura alla corte di Federico II imperatore, Bologna 1950.
E. Paratore, Alcuni caratteri dello stile della cancelleria federiciana, in Atti del Convegno internazionale di studi federiciani, Palermo 1952, pp. 283 ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] 1959, I, p. 501), caratteristico a sua volta dello stile isidoriano e utilizzato frequentemente da Alano di Lilla.
Rolandino da A. De Stefano, La cultura alla corte di Federico II imperatore, Palermo 1938; H.M. Schaller, Die Kanzlei Kaiser Friedrichs ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] messe di nuovi documenti arrecati, sia per il fascino dello stile che ha contribuito alla sua fortuna, l'opera del grandi, ma storia locale separata dalle vicende del Papato e dell'Impero. Il modello di storia creato dal G. sarebbe rimasto però ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] sui più diversi temi, l'eleganza e la ricchezza dello stile latino. Il libro VII ed ultimo è dedicato all'esame dei nume tutelare della patria, esempio per l'Italia e per l'Impero - e nell'uso di fonti virgiliane ed ovidiane riprese con una ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...