Architetto, nato a Parigi nel 1739, ivi morto il 20 gennaio 1811, allievo del Servandoni e del Moreau. Pensionato a Roma (1759-63), mentre le scoperte di Ercolano e le lezioni del Winckelmann segnavano [...] uno dei rappresentanti più convinti di questa riforma e dello stile Luigi XVI. Tornato a Parigi, vi costruì il palazzo ne gettò le fondamenta; l'arco, simbolo della grandezza dell'Impero, fu terminato circa 20 anni dopo la morte dello Ch. ...
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SISEBUTO
Fausto Ghisalberti
. Re dei Visigoti di Spagna, morto nel 621. Successe a re Gundemaro nel 612, e dopo aver ridotto all'obbedienza i ribelli guasconi e asturiani, incominciò nel 615 la campagna [...] quali sinora anche sotto i Visigoti avevano continuato a godere della tolleranza concessa loro dall'impero romano.
Si dilettò di scienza e d'arte. Il suo stile, quale ci appare nella Vita Desiderii episcopi viennensis da lui scritta e nelle epistole ...
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Pittore, nato a Montpellier il 28 settembre 1823, morto a Parigi il 23 gennaio 1889. Scolaro del Picot alla Scuola di belle arti, divenne membro dell'istituto nel 1863. Ebbe una carriera piena di successi [...] con quella sensuale del sec. XVIII. Con P. Baudry il C. ha efficacemente contribuito alla formazione dello stile del Secondo Impero. Numerose opere sue si trovano soprattutto nel museo di Montpellier.
Bibl.: H. Vollmer, in Thieme-Becker, Künstler ...
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Nomadismo
Antonio Menniti Ippolito
Vivere spostandosi continuamente
Che cosa spinge al nomadismo, cioè a girovagare portando con sé ogni cosa, incontrando ostacoli di ogni genere? Perché un gruppo etnico [...] di cavalli e così via – funzionali al loro stile di vita. Gli Zingari sono talmente identificati col nomadismo una nuova fioritura urbana e la formazione di una serie di imperi regionali.
Fu opera di popolazioni nomadi arabe convertite da Maometto la ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] e l'A. o, a volte, di barriera tra i due mondi.L'impero achemenide (secc. 6°-4° a.C.) si era formato convogliando le popolazioni mede con le storie delle vite precedenti del Buddha, in uno stile che per la prima fase è stato chiamato indo-iranico ( ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] e di proprietà di linguaggio e i tre tradizionali stili della retorica (Nogara, p. 125), e quella 'altra parte, in un singolare impasto di antico e moderno, il Sacro Romano Impero è ben presente nel corso delle Decadi: per es. alla sua "vacatio", dopo ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] prese immediatamente in pugno la situazione, cercando di imporre uno stile di governo diverso da quello del defunto duca d'Urbino V). Il 29 maggio fu conclusa la pace: con essa l'imperatore garantiva il suo aiuto per far tornare i Medici a Firenze e ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] artistici; Branner (1965) individua in alcuni momenti dello stile di corte di Luigi IX la matrice dei cori principali isole del Mediterraneo. Documentati già nel 1220 nell'impero latino di Costantinopoli (Kitsiki Panagopulos, 1979) - nella capitale ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] C., in questo: "Armi e libertà per tutte le nazioni dell'impero, ognuno entro i suoi confini, e i soldati italiani al servizio III, Milano 1961, pp. 2509-2529; F. Portinari, Notizie sullo stile di C. C., in Lettere italiane, XVII (1965), pp. 35- ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] . Il 22 nov. 1220, a Roma, Onorio III lo incoronò imperatore. F. rinnovò al papa i suoi voti per la crociata ed emise questo cenacolo era di poetare in volgare italiano secondo lo stile della lirica trobadorica. Anche se le poesie amorose composte ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...