DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] nella estate del 1952. Tutto in cemento armato e rivestito in pietra locale, il nuovo tempio, che mostrava uno stileromanico modernizzato assai poco convincente, fu inaugurato l'11 maggio 1961. I lavori interessarono anche il monastero, che venne ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] studio generale di filosofia e teologia – una cospicua somma destinata al rifacimento della chiesa medievale, costruita in stileromanico, ormai bisognosa di restauri. Nella stessa chiesa istituì sei cappellanie, tre delle quali riservate a membri ...
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VESPIGNANI, Francesco Maria Augusto
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 14 aprile 1842 (Roma, Archivio storico del Vicariato, Parrocchie: S. Carlo ai Catinari, Battezzati, 1839-52, p. 83), figlio [...] autore del progetto, si unì nella direzione dei lavori della chiesa benedettina di S. Anselmo all’Aventino, in stileromanico lombardo, influenzandone, soprattutto nella chiesa superiore, la spazialità d’ispirazione paleocristiana, che ne fa uno dei ...
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REVIGLIO DELLA VENERIA, Carlo
Elena Dellapiana
REVIGLIO DELLA VENERIA, Carlo. – Nacque a Bra (Cuneo) il 16 maggio 1824 (Reviglio della Venaria, 1928, p. 78) da Luigi Lorenzo Francesco Costanzo, pittore [...] di messa in pratica degli studi su gotico e romanico, nonché della consuetudine a progettare complessi religiosi che comprendessero stesso registro, a suo tempo definito «sobrio stileromanico lombardo» (Reviglio della Venaria, 1928), caratterizza ...
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GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] presente a Verona per consulenze in materia di restauro) certamente influirono nello spingere il G. ad abbracciare lo stileromanico-gotico, e a vedere in esso l'espressione della civiltà di un popolo, secondo la nota ideologia nazional-patriottica ...
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FERRANTE, Giovanni Battista
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 17 ag. 1834 da Giacinto e Rosalia Vegezzi. Si laureò in ingegneria presso la locale università l'11 ag. 1855, perfezionandosi in seguito [...] chiesa e il convento per le suore cappuccine sul corso Casale (1872), edificio di stileromanico con mattoni a vista, e la ricostruzione, sempre in stileromanico, con rialzamento del campanile, della chiesa parrocchiale di Madonna di Campagna (1884 ...
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ACCETTO (Acceptus)
Alfredo Petrucci
Scultore pugliese, attivo nella prima metà del sec. XI.
Il suo nome, scolpito sulla faccia laterale destra della cassa dell'ambone marmoreo della chiesa di San Sabino [...] (o)n(us) feci hoc opus - fece pensare ad un artista vissuto negli ultimi anni del sec. XI, quando, cioè, lo stileromanico pugliese aveva già manifestato, in opere insigni, i suoi caratteri, così nell'architettura come nella scultura. E a quell'epoca ...
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CAROSELLI, Cesare
Agnese Fantozzi
Nacque a Genazzano (Roma) il 14 dic. 1847 da Nicola e Cesarina Senni. Iniziò gli studi artistici a Roma alla scuola d'arte nell'ospizio di S. Michele, dove rimase per [...] della commissione per i restauri di S. Maria in Cosmedin e nel 1899 ne decorò sia l'abside, con affreschi di stileromanico, sia, unitamente a Alessandro Palombi, la cappella della Madonna di Loreto e quella di S. Giovanni Battista. Fu tra i soci ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] si confronta con e assimila la tradizione locale, lombarda e ferrarese, dando corpo allo stile maturo del maestro, ormai sganciato dalle esperienze romane.
Il Te nacque come residenza suburbana edificata su un'isola al limitare della cinta muraria ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] esistente seminario vescovile di Spoleto, ne fondò due altri e iniziò importanti restauri nel duomo romanico, il cui interno fece trasformare in stile barocco. Nel settembre del 1615 indisse un sinodo diocesano le cui decisioni vennero pubblicate nel ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...