Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] nella scultura fu quella del movimento e di un rapporto più libero della figura in azione con lo spazio circostante. Alcune sculture e il genere del Bestiario, mutuati dallo stile comico-burlesco o sentenzioso-moraleggiante della letteratura popolare ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] categorie di soggetti, che soltanto dal 19° sec. saranno liberati dalla qualifica di g. minori. Più in particolare, per sottogenere fu classificato rigidamente, in relazione con i diversi stili (umile, medio e sublime), cui si fanno corrispondere ...
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Algebra
Irving Kaplansky
sommario: 1. Introduzione. 2. Gruppi in generale. 3. Gruppi semplici finiti. 4. Gruppi infiniti. 5. Gruppi liberi. 6. Gruppi abeliani infiniti. 7. Anelli in generale. 8. Corpi. [...] 'errore fu corretto da Levi e van der Waerden nel 1932.
5. Gruppi liberi
Vi è un tipo di gruppo che è, in un certo senso, all'estremo in questo modo.
La teoria degli anelli commutativi, nello stile del XX secolo, ebbe inizio nel 1905 da un articolo ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] luogo ‒ soppiantò completamente la geometria pratica di stile abachistico, che restò essenzialmente confinata ai trattati più e nelle Notae priores del 1631) e in modo alquanto libero, dell'Aritmetica diofantea. Un terzo circa degli 'zetetici' (cioè ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] delle malattie riflette in certa misura anche lo ‛stile' particolare delle scuole mediche, degli istituti sanitari e di alto livello socioculturale l'essere umano è sempre più libero di scegliersi la propria malattia e le popolazioni sempre più ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] laplaciano, erosione che consentì l'affermarsi di un nuovo stile nell'ambito della matematica e delle sue applicazioni.
gas. Il concetto, introdotto da Clausius nel 1858, di cammino libero medio di una molecola in un volume di gas a data pressione ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] tra la massa delle numerose università minori, praticando uno stile innovativo: l'Università di Halle (1694) in Prussia era un programma di studi sistematico, ma una serie di liberi corsi nelle diverse materie, tra cui quelli di matematica erano ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] Sylow. Appaiono in seguito il magma libero, il monoide libero, il gruppo libero e la presentazione di un gruppo. 'illustrare lo stato attuale della matematica, egli cambia finanche lo stile del suo testo, che diventa quasi narrativo, allo scopo di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] principalmente, un approccio particolare alla matematica di stile molto algebrico. In effetti le parti migliori quale un modulo proiettivo su un anello di polinomi su un campo è libero e i tentativi, in parte riusciti, di estendere ad anelli e ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...