PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] «cantore nella Capella di Nostro Signore», pubblicò per l’editore Dorico (lo stesso del libro di messe) la prima raccolta di magistero, tanto che fu poi sempre più spesso indicato come ‘stile alla Palestrina’ a partire già dal secolo XVII (per es., ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] di artisti di scuola fiamminga.
La semplicità del suo stile, l'abilità nel saper trarre da uno strumento tanto Joanne Matelart Fiamengo Musico. Libro primo... (Roma, V. Dorico, 1559): vi sono compresi quattro ricercari del C. concertati per ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] p. 83). Nei suoi scritti veniva delineato il nascere dello stile monodico che avrebbe di lì a poco condotto al sorgere del Intavolature de lauto, madrigali e ricercatelibro primo (Roma, V. Dorico, 1563) e tra gli scritti di carattere teorico: il ...
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HEREDIA (Eredia), Pietro
Arnaldo Morelli
Figlio di Carlo, segretario del duca Emanuele Filiberto di Savoia, nacque a Vercelli intorno al 1570, da famiglia di probabile origine spagnola.
Fanciullo cantore [...] sola e tre strumenti; il madrigale, condotto negli antichi modi dorico e frigio, fu poi pubblicato da Doni nel Compendio del pervenuteci appartengono al genere sacro, sia in stile concertato, sia in stile "pieno". Una sua Missa super cantu Romano ...
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CONFORTI, Giovanni Battista
Dina Masiello Zanetti
Non si conoscono né la data di nascita né quella di morte del C.: le uniche notizie certe sulla sua vita sono quelle che si ricavano dalle dedicatorie [...] da lui composti e dati in luce, in Roma, per Valerio Dorico, l'anno 1558"; e Madrigali, "nuovamente dati in luce et corretti di due raccolte che, pur rivelando notevoli affinità con lo stile e la pratica compositiva del tempo, mettono in chiara luce ...
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GIOVANNI (Joan) MARIA da Crema
Claudia Polo
Nacque presumibilmente a Crema tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI. Le notizie biografiche su questo liutista e compositore sono scarse e non sempre [...] sono di tipo mottettistico, contrappuntistico, toccatistico; lo stile è imitativo, a canone o con opposizione di Intavolatura de leuto, de Ioanne Matelart fiamengo musico, libro 1°, Roma, V. Dorico, 1559 (Radke, p. 43).
Fonti e Bibl.: P. Canal, Della ...
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DEL GIOVANE, Giovanni Domenico
Giancarlo Brioschi
Non esistono documenti che attestino con precisione l'anno di nascita di questo compositore, ma sulla base delle date di pubblicazione delle prime opere, [...] delli madrigali di Orlando Lasso et altri (Roma, Valerio Dorico, 1560).
Alcuni di questi mostrano un avanzato linguaggio progressioni cromatiche, e caratteristiche che li avvicinano allo stile madrigalistico tardo napoletano, come ad esempio "Giunta ...
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CREPAS, (Crepax), Gilberto
Giancarlo Landini
Nato a Dolo (Venezia) il 3 luglio 1890 da Pietro, ciabattino e da Teresa Pagasso, di modeste condizioni, fu avviato fin da giovane agli studi musicali dal [...] per l'Urania (URLP 7075) eseguì brani di O. Respighi (il Quartetto Dorico), di R. Pick Mangiagalli, di G. F. Malipiero. Nel secondo per , ma evitò i prodotti delle avanguardie europee. Il suo stile si rifece nettamente a quello di P. Casals, e ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...