MAGNANI, Giovanni Battista
Maria Cristina Loi
Nacque a Parma il 21 sett. 1571, figlio dello scalpellino Nicostrato e di Barbara Bajardi.
La sua attività professionale, documentata a partire dai primissimi [...] dorico, seguito da un altro arco di ordine ionico, sistemato all'imbocco della piazza Maggiore, e da un terzo in stilecorinzio nella strada di S. Lucia. Anche la facciata romanica del duomo fu decorata dai due architetti. Questo allestimento fu ...
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BOVARA, Giuseppe
Lucia Vaccher
Figlio di Giacomo, nacque a Lecco, da insigne e ricca famiglia, il 12 giugno 1781. Poco si sa della sua giovinezza, salvo che entrò molto presto in amicizia con Alessandro [...] ; del 1813 la chiesa di Valmadrera, una delle opere più significative, con le colonne di granito bianco in perfetto stilecorinzio. Del 1818 è la chiesa di Calolziocorte ad una sola navata, con un'amplissima volta a cassettoni ottagonali. Del ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] l'alzato di una facciata gotica con paraste corinzie e archi a sesto acuto, G. e Lombardi dalla morte di Raffaello al sacco di Roma (1520-1527), in Roma e lo stile classico di Raffaello, a cura di K. Oberhuber, Milano 1999; Manierismo a Mantova ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] bipartita in un ordine inferiore, scandito da pilastri corinzi giganti, e in un att co timpanato che si (1957), pp. 442-467; V (1958), pp. 43-72; Id., Formazione, cultura e stile di G. D., in Studi in onore di M. Marangoni, Firenze 1957, pp. 224-237 ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] 38) osservava che in essa "anziché la tendenza del giorno allo stile gotico, ch'io pur ammiro, mi attenni a quello dell'architettura di Schio (dal maestoso e "severo" pronao corinzio), parrocchiale di Piovene (ricondotta "da informe e quasi ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] essa aveva già il pavimento a intarsio in marmi policromi in stile cosmatesco, la transenna e la cantoria. Alle pareti, cicli cavallo. Michelangelo inserì la scena fra le paraste scanalate di ordine corinzio, aprendo al di là di esse la vista di una ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] . L'idealizzazione eroica e la sua larga maniera riemergono, in uno stile più sintetico, nei rilievi con la Madonna col bambino e s. lineamenti principali, i palazzi laterali dal colossale ordine corinzio; infine l'idea degli scalini che disegnano un ...
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Architetto (Ávila 1845 - Madrid 1922). Architetto della real casa, progettò, con gusto eclettico, la Borsa del commercio (1893, facciata poligonale concava con portico corinzio), le chiese delle Oblate, [...] della Divina Pastora, ecc. a Madrid e varî conventi a Burgos, Valencia, Salamanca, talvolta in stile romanico. ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] di famiglia Corinzio Benincampi (segretario di Taddeo Barberini, nipote di Urbano VIII), appena undicenne il M. si trasferì a Roma, contribuirono a sancirne il ruolo di sovrano dello stile classico e principe del gusto. Si moltiplicarono, dunque ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...