BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] , l'altro attonito mentre riflette su quanto ha appreso, chi invece occupato a scrivere, chi ad aguzzare lo stilo, chi concentrato in meditazione. Una analoga attenzione determina in modo perspicuo e penetrante forme e relazioni degli oggetti nello ...
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BABILONESE, Arte
G. Furlani
Di arte b. non si può parlare propriamente che dal tempo dello stabilirsi della I dinastia di Babilonia, quando questa città fu fatta capitale del nuovo regno semitico nel [...] adorazione ed omaggio davanti ad un simbolo di un dio, o maggior numero di simboli, il drago, la vanga, lo stilo, collocati sopra portasimboli. In prevalenza vi si vedono i simboli di Marduk e Nabū, come comportava la situazione religiosa dell'epoca ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] questi tipi li troviamo consolidati nelle grandi costruzioni della prima età d'oro di Bisanzio. Il Guyer non crede che lo stile dell'Asia Minore abbia troppo a che fare con il lontano Oriente. Le semicolonne addossate a pilastri si vedono in edifici ...
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PALMA, Felice
Felice Mastrangelo
PALMA, Felice. – Figlio di Jacopo, nacque a Massa di Lunigiana il 12 luglio 1583 (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. 491).
Le più antiche informazioni riguardanti Palma [...] , anzi rinnegato» (ibid.).
Agli stessi anni in cui Palma licenziò i busti per S. Trinita sono databili per ragioni di stile anche gli altri ritratti che lo scultore realizzò per la famiglia Usimbardi: quello di Lorenzo Usimbardi oggi nel Museo civico ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] invitato da Luigi Piccinato a fare parte della commissione per lo studio del Piano regolatore della città; e nel 1963 stilò un primo programma di restauro dell’insula di S. Chiara, realizzato solo negli anni Settanta con una variante approntata con ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] eccellenzia, che niuna cosa dà la natura, madre di tutte le cose ed operatrice col continuo girar de' cieli, che egli con lo stile e con la penna e col pennello non dipignesse sì simile a quella, che non simile, anzi più tosto dessa paresse, in tanto ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] 'altro - da Saturno sino a Venere e sotto ogni divinità c'era un buco nel quale si poteva introdurre uno stilo per contrassegnare i giorni relativi.
Esistono anche altri esemplari di calendarî di tal fatta: così ci sono conservati piccoli frammenti ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] , l’avvitamento della Leda stante di Leonardo risulta potenziato di un nuovo vigore michelangiolesco.
Il 30 maggio 1552 Pierino stilò un contratto con i fratelli Turino e Giulio Turini per l’esecuzione nel duomo di Pescia, entro diciotto mesi, del ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] aspetti sociali e intellettuali del mondo degli uomini. Lo Zibaldone dei monti Youyang, il biji del periodo Tang, è tipico dello stile dell'Ampia raccolta ed è considerato l'origine del romanzo cinese moderno, e allo stesso tempo è un'opera di grande ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] all'architettura locale di tradizione bizantina: si pensi per es. al S. Marco di Rossano o alla Cattolica di Stilo, edifici cioè che per le limitate dimensioni e la tipologia riflettevano appieno la coeva architettura mediobizantina.
L'illusione di ...
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stilo-
[dal gr. στῦλος «colonna»; lat. scient. stylo-]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco (come stilobate) o formate modernamente, nelle quali indica colonna o aspetto simile a colonna.
stilo
s. m. [dal lat. stĭlus (v. stile e stelo); in alcuni sign. con influsso del gr. στῦλος «colonna», a cui si era già raccostata la voce latina, come attesta la variante grafica stylus]. – 1. a. Lo strumento scrittorio per eccellenza degli...