LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] se, scampato alla vicende siciliane - come sostengono altre fonti - abbia invece proseguito la lotta in Calabria nel castello di Stilo. Assediato in quel castello, egli avrebbe ottenuto di ritirarsi in Grecia e di là, in un secondo momento, avrebbe ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] , l'altro attonito mentre riflette su quanto ha appreso, chi invece occupato a scrivere, chi ad aguzzare lo stilo, chi concentrato in meditazione. Una analoga attenzione determina in modo perspicuo e penetrante forme e relazioni degli oggetti nello ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] un certo atteggiamento deferente del L., che con il tempo si scioglie in una grande confidenza. Le lettere, in stile latino asciutto e chiaro, riportano gli avvenimenti della Curia, i riflessi su Roma degli eventi politici internazionali, ma anche ...
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PARRAVICINI, Luigi Alessandro
Adolfo Scotto di Luzio
PARRAVICINI, Luigi Alessandro. – Nacque nel 1797 a Ispra, nell’allora Dipartimento dell’Olona (attualmente provincia di Varese), primo dei quattro [...] stesso 1837, Parravicini redasse un piano per la produzione di libri di testo per le scuole elementari e nel 1842 stilò un progetto di legge per l’ordinamento delle scuole elementari minori e maggiori, delle secondarie e del liceo cantonale (Dell ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] di Firenze, e sempre a questo fine ricevette un'ingente donazione da parte di un ignoto personaggio. In questi mesi stilò anche una Istruzione per ereggere un hospitale de pazzi e alcune Volontà di padre Alberto, nelle quali articolava un modello ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] , reliquarum omnium negligens voluptatum. Inanis glorie fugitans. Insolentie nescius ac livoris. Ad hoc et ingenio acer et stilo dulcis et doctrina uber et memoria promptus fuit".
Manoscritti e Edizioni: La superstite produzione letteraria di B. ci ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] l'inizio di quel passo dipende manifestamente dal Chronicon, si potrebbe anche credere che B. sia stato tentato dal disastro di Stilo a sottolineare un diverso atteggiamento degli "Agareni" al tempo del grande Carlo. Ma, come si vede, si tratta di ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Marchetti, Bibl. gen. del Risorg., p. 734).
Con lo stesso stile degli Annali sono scritte anche le altre opere storiche del C.: Cenni Agro romano. Alla morte di quel dotto prelato, del quale peraltro stilò per il Diario di Roma (Suppl. al n. 8 del 26 ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] la sua opera per indurre il Bombace a trasferirsi presso di lui; in chiusura lo pregava di comporre per lui un'orazione "heroico stilo", da pronunciare di lì a un paio di mesi a Milano, in concilio, e suggeriva il tema (l'urgenza di una "reformatio ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] ) ne loda «la chiarezza, l’efficacia e la brevità», paragonabili a quelle di Cesare o Tacito, ma ne condanna «lo stile e la favella», ben lontana da quella di Giovanni ➔ Boccaccio dato che Machiavelli scrisse «senza punto sforzarsi, nella favella che ...
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stilo-
[dal gr. στῦλος «colonna»; lat. scient. stylo-]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco (come stilobate) o formate modernamente, nelle quali indica colonna o aspetto simile a colonna.
stilo
s. m. [dal lat. stĭlus (v. stile e stelo); in alcuni sign. con influsso del gr. στῦλος «colonna», a cui si era già raccostata la voce latina, come attesta la variante grafica stylus]. – 1. a. Lo strumento scrittorio per eccellenza degli...