Pittore (Stilo 1605 - Roma 1682); allievo e aiuto del Domenichino a Roma. È noto per la decorazione del soffitto del salone di Pal. Pamphili a Roma: Apoteosi di Casa Pamphili (1667-73). ...
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CAULONIA (Καυλωνία, Caulonâ)
P. E. Arias
Colonia achea situata sulla costa ionica dell'Italia meridionale, fra il capo Lacinio e quello Zefirio, presso la località di Punta Stilo ed il paese di Monasterace [...] Marina.
La tradizione storica la dice fondata dall'ecista Tifone di Aigion (Strabo, vi, 261; Ps. Skymn., 318 ss.; Pausan., vi, 3, 12; Steph. Byz., s. v. Αὐλών); certamente, sotto l'influenza di Crotone ...
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Strumento per scrivere basato sull’uso dell’inchiostro. Il nome deriva dall’essere stata costituita originariamente da una p. d’oca (o di altri volatili).
Cenni storici
La storia della p. è collegata [...] intimamente a quella della scrittura; anzi, la forma esteriore di questa è determinata dall’arnese usato (➔ stilo, calamo). Dal 5° al 19° sec. si usò la p. d’oca, opportunamente temperata e tagliata con una sottile fenditura sulla punta, intingendola ...
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(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] alle prospettive, ma alle piante, spesso unite alle sezioni o a uno schizzo assonometrico o prospettico −, che sono inconfondibili nello stile del segno, nel tratteggio, nelle campiture di colore sul supporto di carta da spolvero; o a quelli di M ...
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Pittore e scultore (Rosario, Santa Fé, 1899 - Comabbio 1968). A Milano frequentò l'Accademia di Brera e fu in contatto con il gruppo di artisti gravitanti intorno alla galleria del Milione, dove, nel 1931, [...] della Prima mostra collettiva di arte astratta italiana a Torino. Tornato in Argentina insegnò a Buenos Aires e nel 1946 stilò il Manifiesto blanco, che segnò l'inizio delle sue esperienze "spaziali"; l'anno seguente, a Milano, sottoscrisse il primo ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] anno D'Anna eseguì il ciclo di affreschi sotto la sua direzione (F. Meli, 1938-39, p. 367). Il 19 nov. 1757 stilò la relazione dei lavori di ricostruzione relativi all'altare maggiore e alla scalinata della chiesa parrocchiale di S. Antonio Abate, in ...
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Pittore italiano (Cervignano del Friuli 1924 - Palmanova, Udine, 2015). Si formò a Venezia e, dopo il 1950, fu tra i protagonisti del neorealismo (Assemblea di braccianti sul Cormor, 1952, Udine, Galleria [...] allo scrittore saggi come Pasolini e la morte (1987), Pasolini tra enigma e profezia (1989), Pasolini. Un'idea di stile: uno stilo! (1999) e Pasolini e il suo nuovo teatro: senza anteprime né prime né repliche (2003). Ha pubblicato anche raccolte ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] studioso di storia patria perugina, si devono le giunte del 1778 e la circolazione di un sunto delle Memorie per servire alla vita di Lione, ed Alessandro Pascoli, stilate nel 1750 da don Celso Pascoli. È in base a questo documento che Angelo Comolli ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] . I lati interni delle valve, riunite per mezzo di cerniere, erano spalmati di uno strato di cera in cui, con lo stilo, venivano incisi i segni grafici: delle asticelle sui margini proteggevano lo scritto. I dittici venivano chiusi con cordini o con ...
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NABŪ (accadico Nabū, Na-bium, "lo splendente"; ebraico Nebo)
A. Bisi
Divinità babilonese. Figlio di Marduk e di Ṣarpanitum, detto più raramente figlio di Enki. Dio della scrittura e della sapienza, protettore [...] la montagna su cui avviene l'epifania della divinità.
In una numerosa serie di sigilli neo-assiri e neo-babilonesi lo stilo appare associato assai di frequente alla vanga o marru, attributo di Marduk, entrambi sul dorso di un drago o più raramente ...
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stilo-
[dal gr. στῦλος «colonna»; lat. scient. stylo-]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco (come stilobate) o formate modernamente, nelle quali indica colonna o aspetto simile a colonna.
stilo
s. m. [dal lat. stĭlus (v. stile e stelo); in alcuni sign. con influsso del gr. στῦλος «colonna», a cui si era già raccostata la voce latina, come attesta la variante grafica stylus]. – 1. a. Lo strumento scrittorio per eccellenza degli...