ARENA, Filippo
Giuseppe Lusina
Nato a Piazza Armerina (Sicilia) il 10 maggio 1708, entrò nella Compagnia di Gesù il 14 nov. 1723; insegnò umanità, filosofia e matematica in diversi collegi della Compagnia, [...] con più argomenti, fra i quali quello, basato su osservazioni proprie, che il granello pollinico non può passare per lo stilo; conclude che la virtù fecondante consiste in un " effluvio spiritoso " che emana dal polline. In fine vuol trovare la ...
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ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] prima dell'ammiraglio R. Paladini e poi dell'ammiraglio A. Iachino, comandanti della II squadra. Combatté a Punta Stilo; in questa occasione nella prima fase dello scontro, la II squadra risultò in posizione poco favorevole per appoggiare con ...
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FOSCHINI, Antonio
Fabrizio Fiocchi
Nacque a Venezia il 14 giugno 1741 da Gaetano, imprenditore agrario, e da Lucrezia Guanciatti. Trasferito in giovane età a Ferrara, fu indirizzato agli studi matematici, [...] nel 1784 fu consulente per la costruzione della chiesa parrocchiale di Marrara, diretta da G. Sivieri; nel 1789 stilò un parere per il soffitto della parrocchiale di Guarda Ferrarese, che pure gli era tradizionalmente attribuita, disegnata invece da ...
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INGHIRAMI, Giovanni
Giuseppe Monaco
Nacque a Volterra il 26 apr. 1779 da Niccolò, patrizio volterrano, e da Lidia Venuti, nobile cortonese. Rimasto orfano di padre a soli sette anni, entrò nel collegio [...] stelle fino alla 10ª magnitudine (da 15° boreale a 15° australe): l'I., insieme con il confratello P. Tanzini, stilò la mappa del 18° definendo la posizione di 3750 stelle (cfr. Mappa uranografica rappresentante la posizione dell'ora XVIII compresa ...
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SPACCINI, Giovanni Battista.
Matteo Al Kalak
– Nacque a Modena il 19 luglio 1570 da Giberto e da Bianca Pazzani (o Pacciani). Il battesimo, celebrato il 24 luglio 1570 nella parrocchia della cattedrale, [...] fine dell’epidemia. E fu proprio quell’edificio che Spaccini designò come luogo per la sua sepoltura. L’11 luglio 1636 stilò infatti le sue ultime volontà, disponendo di esservi seppellito con un semplice saio cappuccino e il crocifisso in mano.
Morì ...
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GIGANTE, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Ciminna (nell'odierna provincia di Palermo) il 1° nov. 1617 da Vito e Barbara Di Bartolomeo; era nipote del canonico ciminnese Santo Di Bartolomeo. Dopo [...] , dottore in medicina a Salerno. Devoto dell'Ordine di S. Benedetto si prodigò per la ricostruzione dell'abbazia. Stilò un diario (manoscritto, presso la Biblioteca francescana di Palermo, riportato in Meli, 1950) sui principali fatti religiosi e ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] data della morte, 10 luglio, precisata nella precedente testimonianza, ma riferita a un anno avanti. Ammenoché si tratti di uno stile diverso nel computo degli anni, ab incarnatione o a nativitate, che portava a una differenza di nove mesi, e poteva ...
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VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] 170 s.), che la mantenne fino alla morte. Fu lui che il 12 aprile 1530, al capezzale del padre morente, ne stilò il testamento in presenza di testimoni. Nel documento, Juan difese con calore il padre dalle accuse rivoltegli dalla confraternita della ...
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SALVADORI, Andrea
Daniela Sara
– Nacque a Marciano in Val di Chiana il 6 novembre 1588 da Francesco di Marco e da Olimpia di Bartolomeo Nassetti (cfr. copia dell’atto battesimale in Archivio di Stato [...] mitologica delle origini; rispetto alle prime prove del genere operistico registrò un’ulteriore tendenza dei brani solistici verso lo stile arioso, un più ampio impiego dei cori e l’innesto di scene comiche. Ultimo spettacolo ospitato agli Uffizi, fu ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] le orchestre, da lui poi dirette, per i balli di carnevale al teatro Carignano. Per tali manifestazioni fu lui che stilò e firmò un contratto regolare a tutela dei diritti e doveri degli orchestrali. Numerosi musicisti, fra i quali due suoi probabili ...
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stilo-
[dal gr. στῦλος «colonna»; lat. scient. stylo-]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco (come stilobate) o formate modernamente, nelle quali indica colonna o aspetto simile a colonna.
stilo
s. m. [dal lat. stĭlus (v. stile e stelo); in alcuni sign. con influsso del gr. στῦλος «colonna», a cui si era già raccostata la voce latina, come attesta la variante grafica stylus]. – 1. a. Lo strumento scrittorio per eccellenza degli...