lodare (laudare)
Domenico Consoli
Relativamente poche le forme che figurano nell'opera di D.; la forma latineggiante laud- compare nell'indicativo presente (laudamo) e futuro (lauderà, solo in Rime LVI [...] fase centrale nello sviluppo della poetica che presiede alle rime, è la correlazione del verbo col sorgere dello ‛ stilo della loda ' (v. LODE; Stil Nuovo; Vita Nuova): quelle parole che lodano la donna mia (Vn XVIII 6); è tanta beatitudine in quelle ...
Leggi Tutto
Rhetorica ad Herennium
Giorgio Brugnoli
. Trattato retorico anonimo dell'età mariana (c. 90 - 80 a.C.), attribuito fin dal tardo-antico (Girolamo) a Cicerone, del cui analogo trattato De Inventione [...] se si tratta di un concetto non peregrino e forse addirittura scolastico.
In VE II IV 5-7 la dottrina dei tre stili poetici (tragico, comico, elegiaco), che D. attinge dalla Poetria di Giovanni di Garlandia, è in qualche modo legata alla dottrina dei ...
Leggi Tutto
MEDITERRANEO
Federico CURATO
. Storia (XXII, p. 763; App. I, p. 831). - Di fronte all'importanza assunta da altri settori, come l'Oceano Pacifico, l'Atlantico e l'Indiano, sui quali negli ultimi anni [...] in questa seconda Appendice, vol. I, pp. 1140-1143; vedi inoltre le voci dedicate ai principali scontri navali: matapan; spada; stilo; teulada; e la voce malta.
Bibl.: A. Siegfried, Vue générale de la Méditerranée, Parigi 1943; J. Darcy, Histoire de ...
Leggi Tutto
ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] Copti, i quali continuarono a redigere i testi nella loro lingua. A partire dal sec. 8° i documenti ufficiali furono generalmente stilati nelle due lingue. In seguito l'arabo guadagnò terreno, ma ancora nei secc. 13°-14° vi erano scrivani copti, come ...
Leggi Tutto
Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] di materia dovuto a combustione (di olio, ceri, candele).
Orologi solari
Anche l'ombra estrema di una colonna o di uno stilo può essere impiegata per stabilire l'ora del giorno: in tal caso, lo strumento viene detto gnomone e la variazione della ...
Leggi Tutto
latino
Bruno Basile
Giorgio Brugnoli
In funzione sostantivale o aggettivale, la voce ricorre con alta frequenza (specie nel Convivio) e con interessanti variazioni di significato.
Il riferimento alla [...] di Val d'Elsa (c. 1250-post 1312) di cui ci rimangono altre Artes composte fra il 1300 e il 1312. Ma lo stile di D. è piuttosto sotto l'influsso dei principali dettatori bolognesi, di Boncompagno di Signa (morto c. 1250) e soprattutto del rivale e ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] e della, casa degli Estensi. Il 10 settembre, ad istanza del cardinale, che aveva raccomandato il suo candidato per "il stilo accomodato" e perché aveva "adito alle cose" più segrete dello Stato, fu radunato, sotto la presidenza di Antonio Constabili ...
Leggi Tutto
ZENO, Apostolo
Marco Bizzarini
ZENO, Apostolo. – Nacque a Venezia l’11 dicembre 1668 da Pietro e da Caterina Sevastò, terzo di quattro figli, uno dei quali morto in età infantile. Venne battezzato nella [...] i diciotto e i ventitré anni il giovane letterato intensificò lo studio dei classici latini e italiani nel tentativo di riformare lo stile del tempo, da lui percepito come corrotto. Si dedicò a tradurre in terza rima cinque satire di Persio e ridusse ...
Leggi Tutto
MORDINI, Antonio
Fulvio Conti
MORDINI, Antonio. – Nacque a Barga, in provincia di Lucca, il 1° giugno 1819 da Giuseppe e da Marianna Bergamini.
Il padre, membro di un’agiata famiglia da oltre un secolo [...] Lombardo-Veneto il primo embrione di un’Italia libera e democratica. Insieme a Giuseppe Revere inoltre, il 1° ottobre 1848, stilò un documento destinato a tutti i circoli d’Italia, in cui mosse severe critiche al governo di Daniele Manin, accusato di ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] si era... portata alla chiesa de' RR. PP. Cappuccini, precipitoso si portò alla medesima armato di pugnale, o stilo, e staccatala violentemente da essa chiesa procurò svenarla con cinque mortali ferite, con violatione del Santuario, su gl'occhi dell ...
Leggi Tutto
stilo-
[dal gr. στῦλος «colonna»; lat. scient. stylo-]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco (come stilobate) o formate modernamente, nelle quali indica colonna o aspetto simile a colonna.
stilo
s. m. [dal lat. stĭlus (v. stile e stelo); in alcuni sign. con influsso del gr. στῦλος «colonna», a cui si era già raccostata la voce latina, come attesta la variante grafica stylus]. – 1. a. Lo strumento scrittorio per eccellenza degli...