(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] istante in cui la visuale del centro del Sole è nella direzione del meridiano, direzione praticamente visibile dall'ombra di uno stilo o di un'antenna verticale. Una stella di ascensione retta nota darà pure la direzione del meridiano di un luogo all ...
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Imenottero aculeato della famiglia Apidae e del genere Apis (v. anche insetti ed imenotteri). Vive in società persistenti, polimorfe, formate da individui di tre caste: regina, fuchi, operaie (5, 6, 7, [...] situate nell'ipoderma sottostante. Dall'estremità dell'addome sporge appena il pungiglione, formato da un bulbo cavo e da uno stilo. Quest'ultimo consta di un pezzo dorsale o guaina, che abbraccia, a guisa di doccia, due setole o stiletti provvisti ...
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Termine derivato dal greco (ἀποκαλύπτειν "svelare cose recondite, segrete") col quale si designa una vasta letteratura giudaica, e in minor quantità cristiana, il cui contenuto è formato per la massima [...] ancora buona parte dei loro scritti (v. bibbia, alcuni fra i profeti minori); tuttavia si sente a prima lettura che il loro stilo non sa più vergare le antiche pagine fresche e potenti, quali di un Osea, di un Amos o di un Isaia, bensì riprende ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] con Pietro, vescovo di Vercelli, che, reduce dall'Egitto, dove era stato condotto in prigionia dai musulmani vincitori a Stilo di Ottone Il (982), si stava adoperando a rimettere in sesto il patrìmonio della sua Chiesa, dissipato da predecessori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Firpo
A. Enzo Baldini
È stato senza alcun dubbio uno dei grandi maestri della storia del pensiero politico, e non solo per la sua indefessa attività di studioso e di organizzatore di cultura, [...] di Campanella» (Testimonianza per due maestri, in Id., Gente di piemonte, 1983, p. 291), che gli fece scoprire il pensatore di Stilo e lo portò a decidere di scrivere su di lui la tesi di laurea. Superata l’iniziale diffidenza di Solari, Firpo si ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] oleracea;da qui ebbe inizio la serie delle ricerche con le quali egli dimostrò che il tubo polliico s'interna nello stilo e scende lentamente fino all'ovulo, penetrando in questo attraverso il micropilo e versando nell'ovulo stesso il suo contenuto ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] siciliane e in parte calabresi sotto il Salvatore Pantokrator messinese, quelle della Calabria meridionale sotto S. Giovanni Terista di Stilo, quelle calabresi della Sila sotto il Patirion di Rossano e quelle lucane sotto i SS. Elia e Anastasio di ...
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MONACI ITALO-GRECI
TThomas Hofmann
La valutazione della politica sveva nei confronti dei conventi greci dell'Italia meridionale, da parte degli studiosi, appare oscillante: da un lato, Federico II e [...] un metochion a Marsala), in Calabria nelle zone meridionali (Reggio Calabria, Seminara, Aspromonte), nel territorio di Gerace e di Stilo, nell'istmo di Catanzaro e intorno a Rossano, nella Basilicata lungo il confine con la Calabria, in Puglia nel ...
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LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] a Roma e in vari centri del Lazio, quindi in Campania e Basilicata. Il 22 luglio di quell'anno il gruppo romano stilò un documento per la ricostituzione del PSI, che avvenne il 20 settembre. Nominato vicesegretario del partito, dall'autunno del 1942 ...
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LUPO (Lupi), Mario
Gianni Fazzini
Nacque a Bergamo Alta il 14 marzo 1720, primogenito del conte Cesare e della contessa Marianna Roncalli; il 16 marzo fu battezzato nella parrocchia del Ss. Salvatore. [...] degli Eccitati, inattiva da qualche tempo; il 2 apr. 1750 ne divenne anche presidente. Nel 1749, richiesto dall'autore, stilò una precisazione a uno scritto dell'abate G. Rota sulla quantità delle sillabe nella metrica antica. Nel 1750 si difese ...
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stilo-
[dal gr. στῦλος «colonna»; lat. scient. stylo-]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco (come stilobate) o formate modernamente, nelle quali indica colonna o aspetto simile a colonna.
stilo
s. m. [dal lat. stĭlus (v. stile e stelo); in alcuni sign. con influsso del gr. στῦλος «colonna», a cui si era già raccostata la voce latina, come attesta la variante grafica stylus]. – 1. a. Lo strumento scrittorio per eccellenza degli...