L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] , pp. 49-51, che riprende anche da De Felice 1987), soprattutto se femminili e se ‘esotici’, portano spesso sicuramente lo stigma della celebrità mediatica. È per esempio il caso della ripresa di nomi già medievali come Selvaggia (nome di una delle ...
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TAGLIACOZZO, Roberto
Nicoletta Bonanome
– Nacque a Roma il 23 marzo 1928 da Mario e da Virginia Camiz, primo di tre figli.
La sua vita fu segnata fin dall’infanzia dai Provvedimenti per la difesa della [...] precocissime e decisive per il futuro Sé, uno spazio per esistere nel mondo relazionale e affettivo, sgombrata dallo stigma decisamente patologico e patologizzante. Il lungo percorso di lavoro insieme fu raccolto nel volume Fusionalità. Scritti di ...
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tabacco Nome comune di varie specie di piante appartenenti al genere Nicotiana (in particolare di Nicotiana tabacum; v. fig.) e delle loro foglie essiccate, caratterizzate dalla presenza in ogni loro parte, [...] polverulento tricolpato; il gineceo ha pistillo bicarpellare sincarpo, ovario supero, biloculare, ovuli numerosi a placentazione centrale, stigma capitato, bilobo; il frutto è una capsula ovato-conica; i semi sono reniformi, di colore marrone chiaro ...
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La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] in un contesto urbano dalla forte connotazione popolare, sacche storiche di degrado e di emarginazione, aree marcate da un radicato stigma sociale, che ne faceva, e in parte ancora ne fa, quartieri 'diversi' dal resto della città, in qualche modo ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] giudizio retrospettivo dell’autore, «ridondanti di echi dannunziani e campaniani». Ma la vertigine lirica del simbolismo e lo stigma di un’esperienza di eccezione si trasportavano nella quotidianità tremenda e banale della vita di trincea, nella luce ...
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Garanzia della difesa ed abuso del diritto
Gastone Andreazza
La nozione di abuso del diritto, già consueta in altri rami dell’ordinamento, ha trovato, per effetto della pronuncia della Corte di cassazione [...] , allo stato, eluso il nodo di una ragionevole modalità di contemperamento tra principio di legalità da una parte e necessario stigma di condotte volte ad utilizzare abusivamente le garanzie difensive dall’altra.
Note
1 Cass. civ., S.U., 15.11.2007 ...
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. Con questo nome s'indica una pratica molto diffusa fra gli agricoltori dei paesi meridionali d'Italia, che consiste generalmente nell'appendere, in primavera più o meno avanzata, agli alberi di molte [...] , ma la fecondazione dei fiori è un fatto compiuto, perché durante i loro affannosi tentativi le blastofaghe depongono sullo stigma dei fiori stessi i granelli del polline straniero che portavano ancora aderenti al corpo.
La B. psenes è probabilmente ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] di mode ‘esotiche’ di vario genere (nella cucina, nel vestiario, nell’oggettistica), gli orientalismi portano impressi lo stigma dell’occasionalità e, insieme, della lontananza che sono tipici di qualunque xenismo (Fusco 2006).
L’estraneità comincia ...
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SOLMI, Sergio
Franco Contorbia
SOLMI, Sergio. – Nacque a Rieti il 16 dicembre 1899 da Edmondo e da Clelia Lolli, modenesi.
Seguì gli spostamenti del padre, professore di storia e filosofia nei licei, [...] ), Solmi non venne meno all’abito di strenuo rigore e di leggendaria riservatezza che ne aveva costituito l’inconfondibile stigma, e la sua impareggiabile, generosa socievolezza ne convertì naturalmente il profilo di grande borghese in un punto di ...
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SARTESCHI, Pietro Paolo
Pietro Pietrini
– Nacque a Pisa il 21 dicembre 1920, dal matrimonio tra Umberto, medico psichiatra, direttore dell’ospedale psichiatrico di Volterra, e Amalia Merlo.
Terzogenito [...] psicologia clinica e delle neuroscienze cognitive. La sua concezione medica della psichiatria ha contribuito alla lotta allo stigma che ha sempre afflitto le malattie mentali, riconducendole, pur con le loro ovvie e intrinseche peculiarità, nello ...
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stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente conformata del pistillo, destinata...
stigma2
stigma2 s. m. [formato, sull’esempio di sigma, dall’unione delle lettere s e t (σ e τ); v. oltre] (pl. -i). – Nome dato a una variante grafica del digamma (ς), che i Greci, venuto meno l’uso di tale lettera, conservarono nel loro sistema...