GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] e affrescò con scene capresi d'ispirazione settecentesca il vestibolo della Banca commerciale italiana nello storico palazzo Zevallos Stigliano, attribuito a Cosimo Fanzago. Sue sarebbero state le perdute decorazioni dell'hôtel-des-Palmes di Palermo ...
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Profeta ebreo, terzo dei grandi dopo Isaia e Geremia, vissuto tra la fine del sec. 7º e l'inizio del 6º a. C. Da lui prende il nome un libro biblico in quattro parti: la prima con le profezie precedenti alla caduta di Gerusalemme; la seconda con un intermezzo dedicato ai popoli stranieri; la terza con ... ...
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Vincent Truijen
Terzo dei grandi profeti del Vecchio Testamento. Le sue profezie datano dall'inizio della cattività babilonese. In esse E. annuncia la caduta di Gerusalemme e la sua distruzione, ma sa anche consolare i prigionieri. Come sacerdote porta uno speciale interesse al Tempio e al culto. E. ... ...
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Tragediografo giudeo-ellenistico. Non ci è noto alcun particolare della sua vita; solo ipoteticamente si può determinare che egli sia vissuto al più tardi nel sec. I a. C., per il fatto che i frammenti di lui in Clemente Alessandrino e in Eusebio sono stati da loro attinti in Alessandro Poliistore.
Questi ... ...
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E il terzo, in ordine di tempo, dei Profeti maggiori. Fu contemporaneo di Geremia (v.), essendo nato nell'anno 627 a. C., se col Kugler ed altri esegeti si computi il trentesimo anno dell'indicazione cronologica del c. I, 1 dalla sua nascita. L'ultima profezia datata è dell'anno 573, né abbiamo ulteriori ... ...
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BUSCIOLANO (Busciolani)
Francesco Negri Arnoldi
Famiglia di artisti del secolo XIX. Di essi Antonio, nato a Potenza il 15 genn. 1823 da Nicola Felice, contadino, e Anna Brienza, mostrò sin da ragazzo [...] . 428 s.; P. De Grazia, Antonio B. scultore,con un'appendice su Michele e Vincenzo B., Potenza 1897; F. Colonna di Stigliano, Il borgo di Chiaia, in Napoli nobilissima, XIII (1904), p. 39; G. Ceci, in U. Thieme-C. Becker, Künstlerlexikon, V, Leipzig ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] inserite nei paesaggi dipinti da A. Vertunni (1857); le tele di genere eseguite per incarico del principe Colonna di Stigliano e di Camillo Miola (1858); le ventotto madonnine dipinte a fresco per le case dei cantonieri delle ferrovie (1859 ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] Battista delle Monache a via Costantinopoli a Napoli (1777); eseguì, poi, marmi profani per i principi Colonna di Stigliano (1779) e decorazioni marmoree per i principi Albertini di Cimitile. Nel 1790 partecipò al rifacimento di una cappella nella ...
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BECHI, Guglielmo
Arnaldo Venditti
Nacque a Firenze nel 1791. Compiuti nel 1805 i suoi studi, divenne, nel 1815, ufficiale dello Stato maggiore napoletano (Giucci). Stabilitosi definitivamente a Napoli, [...] della città di Napoli, con aggiunte di G. B. Chiarini, Napoli 1860, V, pp. 557, 563 s., 654; F. Colonna di Stigliano, I palazzi della Riviera, in Napoli nobilissima, VIII(1899), pp. 35, 130; G. Ceci, Bibliogr. per la storia delle arti figurat. nell ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] in tale genere, La caccia al cervo e Il ritorno dal mercato (passate dalla collezione del principe Marcantonio Colonna di Stigliano nella raccolta Poletti a Milano), accanto a L’amore del toro (Milano, coll. Prada).
Negli anni Cinquanta il suo studio ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] di Satriano, Docum. per la storia, le arti e le industrie delle province napol., V, Napoli 1891, ad vocem;F. Colonna di Stigliano, La capp. Sansevero e Raimondo di Sangro, in Napoli nobilissima, s. 1, IV (1895), p. 34; G. Ceci, S. Marcellino, ibid ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] interventi nel campo dell'architettura civile nell'area di via Toledo, collegati talvolta a suoi investimenti fondiari (palazzo Zevallos Stigliano, 1639-63; palazzo Maddaloni).
Tra il quarto e il quinto decennio del Seicento l'intensa attività del F ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] M. G., ibid., X (1901), p. 144; M. Ruggiero, Il Monte della Misericordia, ibid., XI (1902), p. 8; F. Colonna di Stigliano, Il borgo di Chiaja, ibid., XIII (1904), p. 104; A. Fiordelisi, La processione ed il carro di Battaglino, ibid., pp. 22-24, 40 ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] Wien..., in Austria Kalender, 1850, pp. 38-46; N. Pietrucci, Biografia di artisti padovani, Padova 1858, p. 85; F. Colonna di Stigliano, La Cappella Sansevero e D. Raimondo di Sangro, in Napoli nobibilissima, IV (1875), pp. 36, 120, 139-140; C. F ...
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stigliare
v. tr. [der. di tiglio, nel sign. di «fibra», col pref. s- (nel sign. 4)] (io stìglio, ecc.). – Liberare dagli steli le fibre della canapa, del lino, della iuta.
stiglio
stìglio s. m. [lat. tardo usitilium (da cui anche il fr. ant. ustil, poi outil), alterazione del lat. class. utensilia], region. – Termine generico (per lo più usato al plur.) che indica il mobilio fisso di locali destinati alla conservazione...