(ingl. pound sterling, in origine pound of sterlings) Unità monetaria britannica (simbolo £), fino al 1971 divisa in 20 shillings (a loro volta divisi in 12 pence) e dopo quella data, quando la Gran Bretagna [...] . Nel 1717 fu fissato il contenuto aureo (1 oncia d’oro pari a 3 s., 17 scellini e 10 pence); la lira sterlina di carta risale invece al 1694 con la costituzione della Banca d’Inghilterra. Nel 1817 fu riformato il sistema monetario e introdotto il ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076)
Lucio GAMBI
Ornella FRANCISCI OSTI
Giovanni MAGNIFICO
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie di carattere statistico, economico-finanziario [...] delle variazioni dei prezzi, l'incremento è stato soltanto del 31% (ai prezzi del 1954, da 15,i a 19,8 miliardi di sterline). In altri termini, il tasso annuo di incremento del prodotto nazionale lordo è stato in media del 2,5% circa: un tasso poco ...
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Banca d’Inghilterra (ingl. Bank of England) Banca centrale britannica. Sorse nel 1694 come società per azioni tra i sottoscrittori di un prestito allo Stato cui il Parlamento concesse il diritto d’esercitare [...] guerra mondiale, una circolazione di biglietti di Stato solo in minima parte coperta da metallo, che causò la svalutazione della sterlina. Nel 1928 la circolazione di Stato venne fusa con quella della B., che nel 1931 fu esonerata dall’obbligo di ...
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VICKERS
Filiberto Dondona
. È il nome di una delle più grandi industrie inglesi, che si è sviluppata con grandiosi impianti di acciaierie, di cantieri navali, di stabilimenti meccanici e di costruzioni [...] George Naylor e dal genero Edward Vickers, aveva nel 1867 un capitale di 155.000 sterline, salito intorno al 1930 a un massimo di 21 milioni di sterline. Attraverso numerose combinazioni industriali la Vickers si era messa già alla fine del sec. XIX ...
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ORO (XXV, p. 577; App. II, 11, p. 464)
Giovanni MAGNIFICO
Economia. - Le politiche monetarie e finanziarie perseguite dai varî paesi sul piano nazionale e su quello internazionale hanno determinato gli [...] della produzione aurea sud-africana è stata collocata in tal modo). Seguono, a grande distanza, alcuni altri paesi dell'area della sterlina e dell'America Latina, nonché il Canada, il Congo, ecc. L'importanza dell'URSS è venuta di recente rapidamente ...
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STAGNO (XXXII, p. 453; App. II, 11, p. 886)
Stefano La Colla
La produzione mondiale di s., dopo aver registrato delle forti contrazioni nei primi anni che seguirono la seconda guerra mondiale in seguito [...] scorte cuscinetto" deve vendere il suo metallo sul mercato libero per indebolire i prezzi; al di sotto del prezzo minimo (730 sterline per ton) deve procedere ad acquisti sul mercato libero per rafforzare le quotazioni. ll divario fra le 730 e le 880 ...
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Istituto bancario inglese specializzato in credito immobiliare. È balzato agli onori della cronaca nel 2007, quando ha dovuto ricorrere alla Banca d’Inghilterra per sopperire alle perdite miliardarie provocate [...] , dopo quattro anni il governo britannico ha venduto la banca al gruppo Virgin Money di R. Branson per oltre un miliardo di sterline; Branson si è impegnato a mantenere la sede a Newcastle Upon Tyne, a non effettuare licenziamenti per tre anni e a ...
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NUOVA ZELANDA (XXV, p. 67; App. I, p. 902; II, 11, p. 427)
Giuseppe GENTILLI
Gennaro CARFORA
Ettore ANCHIERI
ZELANDA Dal 1949 le isole Tokelau, già amministrate dalla N. Z. dal 1926 in poi, divennero [...] monetario, con monete in oro e argento la cui denominazione è simile a quella del Regno Unito. A partire dall'agosto 1948, la sterlina neozelandese è valutata alla pari con quella britannica; il cambio è fissato sui 2,76-2,80 dollari S. U. A. per una ...
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ARINGHIERI
Vittorio De Donato
Famiglia senese di uomini d'affari. Le poche e frammentarie notizie risultanti su questa famiglia non consentono di stabilire i rapporti di parentela tra i vari componenti [...] del XIV. La prima menzione riguarda Ruggero, che nel 1227, insieme con altri Senesi, doveva avere dalla città di Colonia 300 sterline per un mutuo. Si incontra poi Cancellario, che nel 1264 aveva un intermediario alla fiera di Bar-sur-Aube (per mezzo ...
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. I sistemi bancarî dei diversi paesi sia appartenenti a gruppi di interessi imperiali, sia che debbano soltanto servire ai bisogni creditizî di un solo mercato ben delimitato, geograficamente e politicamente, [...] titoli o altri impegni facilmente mobilitabili, e che, all'inizio del 1931, erano valutati a oltre 250 milioni di sterline. A fronte di questo ingente debito verso l'estero, la City aveva accantonato soltanto una modesta quota di proprie accettazioni ...
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sterlina
s. f. e agg. [dall’ingl. sterling, nome di una antica moneta d’argento, divenuto poi anche agg., col sign. di «puro, schietto, genuino», riferito sia alla moneta (nell’espressione pound sterling, corrispondente all’ital. «lira sterlina»)...
sterlineare
v. tr. [der. (arbitrario) di interlineare2, con sostituzione del pref. s- (nel sign. 1) a in- di inter-] (io sterlìneo, ecc.). – Privare una composizione tipografica delle interlinee, per diminuire la distanza tra riga e riga....