Figlio (n. 1562 - m. 1612) di Guglielmo, salì al trono nel 1587. Sposò (1581) Margherita Farnese, che poi ripudiò per sterilità, unendosi a Eleonora de' Medici (1584). Con un'abile politica seppe conquistarsi [...] le simpatie sia del popolo sia dei principi stranieri, tranne i Farnese di Parma. Intraprese tre spedizioni in Ungheria contro i Turchi (1595, 1597 e 1601); luogotenente generale, non riuscì a prendere ...
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Figlia primogenita (Olite 1424 - Orthez 1454) di Giovanni d'Aragona e di Bianca, regina di Navarra; sposò Enrico IV, re di Castiglia, da cui fu ripudiata (1453) per la sua sterilità. Alla morte del fratello [...] Carlo, avrebbe dovuto succedergli nei diritti ereditarî, ma fu avvelenata dalla sorella Eleonora, contessa di Foix ...
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Chimico e mineralogista (Stora Mellösa, Örebro, 1709 - Uppsala 1785); prof. a Uppsala. È considerato uno dei pionieri della chimica agraria; studiò le influenze che le varie sostanze chimiche hanno sulla [...] fertilità e sterilità del suolo. Si occupò anche di mineralogia, idrologia, geologia. Tra le opere: Chemya physica (1759-68); Agriculturae fundamenta chimica (1761). ...
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Veterinario (n. Casalecchio di Reno 1900 - m. 1975); prof. univ. dal 1939, insegnò ostetricia e ginecologia nella facoltà di medicina veterinaria di Bologna. Fu direttore dell'Istituto nazionale per la [...] fecondazione artificiale degli animali domestici, aggregato all'univ. di Bologna. Ha eseguito ricerche sulla sterilità e sui gemelli intersessuali nei bovini, sui coefficienti di digeribilità dei diversi foraggi, sulla razza bovina charolaise e il ...
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Romanziere danese (Copenaghen 1896 - Birkerød, Copenaghen, 1975). Critico, saggista, ideologo in forme narrative, attinge a un fondo di romantica religiosità popolare i motivi della polemica antimaterialistica [...] insiti nei numerosi romanzi che descrivono la decadenza della società danese fra le due guerre, votata alle alla sterilità e traviata dall'intellettualismo e dal progresso scientifico: Søgelys ("Nel fascio di luce", 1923); Markerne modnes ("La terra ...
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Figlia (n. 42 d. C. circa - m. 62) dell'imperatore Claudio e di Messalina. Morta Messalina, Agrippina, che Claudio aveva sposato nel 49, riuscì (53) a darla in sposa a Nerone, assicurando così a questo [...] un titolo per la successione. Nerone, consigliato da Poppea, divorziò (62) da lei adducendo a pretesto la sua sterilità; poi, temendo la simpatia che il popolo dimostrava per l'infelice, l'accusò di adulterio con Aniceto e la fece relegare e uccidere ...
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FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] le proprietà elettriche, base della teoria, da lui propugnata, della caduta del potenziale elettrico dell'uovo quale causa di sterilità (I primi studi che rivelano la grafica del comportamento elettrico (fotogramma della F.E.M.) dei gameti allo stato ...
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ALASIA (Adelaide, Adelasia, Alaxia)
Anna Maria Patrone
Figlia di Guglielmo il Vecchio del Monferrato, in anno imprecisato andò sposa a Manfredi II di Saluzzo: ne era già consorte nel 1173, come appare [...] in Saluzzo, Racconigi, Villa, Centallo e Quaranta, con una clausola riguardante lo scioglimento del matrimonio in caso di sterilità. Verso il 1192, A. edificò sui colli di Saluzzo la chiesa di S. Lorenzo, assegnandola ai canonici della prevostura ...
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Storico delle religioni e scrittore romeno (Bucarest 1907 - Chicago 1986). Ebbe fama internazionale come storico delle religioni, approfondendo in particolare lo studio dell'interiorità dell'esperienza [...] fuori del tempo della civiltà (Le sacré et le profane, 1965). Questa impostazione lo ha portato a polemizzare con la "sterilità spirituale" del relativismo storicistico.
Vita
Allievo di C. G. Jung, dopo soggiorni in India e a Roma, insegnò nell'univ ...
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BOTTARI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Chioggia da Benedetto e da Santina Vianelli il 24 ag. 1758. Educato nel seminario di Ceneda, ne uscì nel 1775, ottenendo dal padre il consenso di dedicarsi alla [...] a siepi e con l'allevamento dei bachi da seta riuscì a rendere produttiva una terra che per la sua sterilità era chiamata "Deserto"; a questa attività pratica alternava una fitta corrispondenza con esperti dell'industria serica come il conte Bettoni ...
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sterilita
sterilità s. f. [dal lat. sterilĭtas -atis, der. di sterĭlis «sterile»]. – Qualità, condizione di ciò che è sterile, nei varî usi dell’aggettivo. 1. a. In biologia, l’inettitudine, in individui (umani o animali) in età normalmente...
sterile
stèrile agg. [dal lat. sterĭlis]. – 1. a. In biologia e nel linguaggio com., riferito a individuo umano o animale, che non è atto alla riproduzione, per incapacità di generare (nel maschio) o di concepire (nella femmina); è sinon....