LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] . In questa veste, nel maggio di quell'anno, ebbe un secondo e lungo colloquio con Cavour che, vista la sterilità dei negoziati con il Vaticano, aveva intavolato trattative con Napoleone III per il ritiro delle truppe francesi in cambio dell'impegno ...
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BARBIANO di Belgioioso, Giovan Giacomo
Nicola Raponi
Secondogenito del conte Lodovico e di Barbara Trivulzio, nacque nel 1565. Dopo il matrimonio di suo fratello Alberico con Ippolita Borromeo, sorella [...] l'odio e l'intolleranza religiosa, dal maresciallo Cristoforo di Russworm. La scomparsa del fratello e lo scoramento per la sterilità della lotta lo indussero a chiedere di poter ritornare in Fiandra.
Lasciata la Boemia poco prima che vi scoppiassero ...
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CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] Livorno.
Lo stesso C., nei dispacci inviati tra il giugno 1672 e il maggio 1677, si trovò spesso a lamentare "la sterilità di questa Corte" e la totale assenza di notizie "che corrisponder possino alla gravità dell'ecc.mo Senato". In compenso, egli ...
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BIANCA MARIA Sforza, regina dei Romani e imperatrice
Gerhard Rill
Nata il 5 apr. 1472 a Milano da Galeazzo Maria Sforza e Bona di Savoia, fu promessa in sposa già prima di raggiungere il secondo anno [...] "per honore et debito del matrimonio"; e cercò, per quanto possibile, di ignorarla; sul suo atteggiamento influì forse la presunta sterilità di B., notata dai contemporanei già a partire dal 1496. Pare inoltre che egli la facesse vivere in stato di ...
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GONDI, Maria
Andrea Merlotti
Nacque da Guidobaldo detto Antonio iunior e da Marie-Catherine de Pierrevive, in una data ignota, ma da porsi intorno al 1530 (da respingere invece quella del 1543, proposta [...] Savoia, mentre la primogenita Isabella (1551-1625), dopo un primo matrimonio con Philibert de Montjouant (annullato per la sterilità della sposa), nel 1575 sposò Bernardino di Savoia-Racconigi (1540 circa - 1605). Alla morte della madre, Isabella ne ...
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CIMINNA, Guglielmo Ventimiglia barone di
Pietro Burgarella
Nacque tra il 1484 e il 1490, probabilmente a Ciminna (Palermo) da Paolo, barone di quella terra, e da Giovannella Moncada. Cresciuto in ambiente [...] in anno più pesanti e a cui i proventi delle baronie, oberate di gravezze, non bastavano a far fronte, anche a causa della sterilità della terra. I suoi debiti, che si trovano elencati in una commissione del 27 ott. 1521 con cui il viceré Monteleone ...
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BIANCA Capello, granduchessa di Toscana
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nel 1548: il giorno è ignoto, e ignoto era alla stessa B., la quale invano, in età ormai matura, faceva ricerche in proposito [...] feste di corte da lei patrocinate.
La più grande preoccupazione della granduchessa fu, come per il passato, la sua sterilità: dare un legittimo erede al trono di Toscana, specialmente dopo la prematura morte dell'unico figlio maschio di Francesco de ...
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CATTANEI, Egidio
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova verso la fine del secolo XV da Raffaele. Seguendo la tradizione della famiglia entrò al servizio dei Gonzaga dai quali fu utilizzato per importanti [...] Carlo V. Il matrimonio ebbe luogo di lì a poco con l'approvazione della corte di Mantova che dava per scontata la sterilità dell'Aragona, ma di questa carta non fu necessario avvalersi, dato che otto giorni dopo il matrimonio il marchese morì. La ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] ufficio politico della questura, ritiene che i responsabili dell’attentato siano anarchici o cinesi. Dice "è una forma di sterilità politica, un segno di impotenza che sta proprio ad indicare fazioni o gruppi che diversamente non riescono a farsi ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] " (e non a caso il libro s'inizia con una citazione di Croce); ma, nel negativo giudizio sulla sostanziale sterilità dell'opera di Arato, già introduce quel cosiddetto "pessimismo storico", cui supplisce, negli scritti posteriori, la "metastoria". Il ...
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sterilita
sterilità s. f. [dal lat. sterilĭtas -atis, der. di sterĭlis «sterile»]. – Qualità, condizione di ciò che è sterile, nei varî usi dell’aggettivo. 1. a. In biologia, l’inettitudine, in individui (umani o animali) in età normalmente...
sterile
stèrile agg. [dal lat. sterĭlis]. – 1. a. In biologia e nel linguaggio com., riferito a individuo umano o animale, che non è atto alla riproduzione, per incapacità di generare (nel maschio) o di concepire (nella femmina); è sinon....