GIUSSANI, Carlo
Michele Coccia
Nacque a Milano il 6 nov. 1840 da Giovanni e da Angela Carrera. Compiuti i primi studi a Milano presso il liceo ginnasio S. Alessandro (poi Beccaria), prese parte come [...] (Decleva). In seguito M. Scherillo e l'Ascoli avrebbero ingaggiato una fiera polemica appunto sulla corretta interpretazione della sterilità del G., che il primo avrebbe ricondotto a "un tal quale sgomento nel trovarsi così inopinatamente trasportato ...
Leggi Tutto
LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] stranieri.
Perché la figura del L. sia adeguatamente messa il luce, è opportuno andare oltre il dato più evidente della sua "sterilità" scientifica (l'espressione è di F. D'Ovidio): il valore dello studioso e l'apporto che fornì al rinnovamento della ...
Leggi Tutto
sterilita
sterilità s. f. [dal lat. sterilĭtas -atis, der. di sterĭlis «sterile»]. – Qualità, condizione di ciò che è sterile, nei varî usi dell’aggettivo. 1. a. In biologia, l’inettitudine, in individui (umani o animali) in età normalmente...
sterile
stèrile agg. [dal lat. sterĭlis]. – 1. a. In biologia e nel linguaggio com., riferito a individuo umano o animale, che non è atto alla riproduzione, per incapacità di generare (nel maschio) o di concepire (nella femmina); è sinon....