FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] volta in volta di mancanza d'ingegno, di presunzione, di scarso decoro religioso, di mediocrità, di continuo autoincensamento, di sterilità; pone poi in dubbio le sue qualità (la perizia nella lingua ebraica) e finisce per concludere che tanta fatica ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] affetti più cari (la "dolce madre" e la "diletta sposa"), la perdita della madre e il conforto offerto dalla moglie, la sterilità del coniugio. Il dolore per la scomparsa della madre Elena Mazza, morta di peste il giorno di s. Martino del 1576, è ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] trattate in ciascuna epistola. I contenuti spaziano da questioni di morale (la felicità non nasce dalla ricchezza; sterilità dell'ozio; forza dell'amicizia; discussioni sulle varie virtù, quali parsimonia, modestia, umanità, e sulle fasi della ...
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CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] o per motivi ideali tanto dello storicismo risorgimentale quanto del germanizzante Historismus postunitario, si trovarono quindi costretti alla sterilità ed al silenzio.
Fonti e Bibl.: Del C., tranne G. Mosca, Commemorazione del socio L. C., in Rend ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] tra loro connesse come intellettualismo, astrattezza, perdita della musica significante per una sonorità esterna puramente fonica, sterilità, debolezza formale, e mancanza di comunicazione. Ancora: l'insieme di questi rilievi in cui l'ermetismo ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] e solitudine del C., della sua, tosto dimenticata, attività critica. Come fu breve e sterile cosa la sua attività "politica".
Benché la prolusione pisana preannunziasse l'impegno a "spendere la vita nostra in servigio e a decoro della carissima ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] incapaci di esporre le loro dottrine con un discorso limpido e convincente. Sicché l'unica via per porre fine alla sterilità e confusione che minaccia tutto lo scibile del suo tempo consiste nel privilegiare la ricerca degli "argomenti per discutere ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] , di tipi: il senso segreto di questa pittura è l'incesto, la figura esaltata è l'androgino, e l'ultima parola è sterilità. Ed è proprio in tale pittura, insieme asessuata e lasciva, che si espresse a meraviglia lo spirito del decadentismo. Non per ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] riserva dagli storiografi positivisti; d'altra parte bisogna riconoscere il tono generalmente modesto della vita culturale e la lunga sterilità dello spirito nell'età di mezzo. Per secoli, parole nuove non si dicono, per secoli non compaiono grandi ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] nella stessa comunità di scrittori. La crudeltà dei costumi letterari, l'incomprensione, il fallimento esistenziale, la sterilità creativa, l'inaridimento del talento creativo diventano temi culturali significativi e intrecci di romanzi (si veda l ...
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sterilita
sterilità s. f. [dal lat. sterilĭtas -atis, der. di sterĭlis «sterile»]. – Qualità, condizione di ciò che è sterile, nei varî usi dell’aggettivo. 1. a. In biologia, l’inettitudine, in individui (umani o animali) in età normalmente...
sterile
stèrile agg. [dal lat. sterĭlis]. – 1. a. In biologia e nel linguaggio com., riferito a individuo umano o animale, che non è atto alla riproduzione, per incapacità di generare (nel maschio) o di concepire (nella femmina); è sinon....