MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] ridotta. Egli ne contestò il nucleo teorico - la centralità della terra, cioè, come unica fonte di valore - e la sterilità delle manifatture. Tutti i suoi scritti, infatti, criticarono l'adozione di un'imposta unica sui beni fondiari e indicarono nel ...
Leggi Tutto
GONDI, Guidobaldo, detto Antonio iunior
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1486, ultimo dei quindici figli di Maddalena Corbinelli e di Antonio di Leonardo (1443-86), affermato mercante fiorentino. [...] tra le due donne si rafforzò, anche perché la Pierrevive seppe dare a Caterina alcuni consigli utili a vincere la sua sterilità, e all'inizio degli anni Quaranta la moglie del G. fu chiamata a corte, ricevendo l'incarico onorifico di governante di ...
Leggi Tutto
COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] économiques, dando del C. un icastico giudizio: "Egli tutto capiva, ma nulla sapeva produrre... Dotto, dottissimo... Ma colpito di sterilità, fino al midollo... Tutto schema e scheda". Non diverso il giudizio sul C. di L. Einaudi, che se nel 1936 ...
Leggi Tutto
sterilita
sterilità s. f. [dal lat. sterilĭtas -atis, der. di sterĭlis «sterile»]. – Qualità, condizione di ciò che è sterile, nei varî usi dell’aggettivo. 1. a. In biologia, l’inettitudine, in individui (umani o animali) in età normalmente...
sterile
stèrile agg. [dal lat. sterĭlis]. – 1. a. In biologia e nel linguaggio com., riferito a individuo umano o animale, che non è atto alla riproduzione, per incapacità di generare (nel maschio) o di concepire (nella femmina); è sinon....