FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] quella a dir della quale F. è figlio naturale di Guidantonio, da questi salutato con gioia ché angustiato dalla sterilità del suo matrimonio, celebrato ancora nel novembre del 1397, con Rengarda Malatesta. E quest'ultima - la moglie legittima ferita ...
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Teologo e umanista (Schlettstadt, Alsazia, 1450 - ivi 1528). Studiò a Friburgo, Erfurt e Heidelberg e dal 1498 fu professore in quest'ultima sede di retorica e poetica. A lui l'imperatore Massimiliano [...] l'autore, tra l'altro, dimostra la teutonicità dell'Alsazia. Nell'Isidoneus Germanicus (1496) W., dimostrata la sterilità a cui era allora ridotta la scolastica, preconizzava la lettura diretta dei classici; nell'Adolescentia (1498) aveva insistito ...
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GARZONI, Costantino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella contrada di S. Giovanni Grisostomo, il 17 nov. 1547, ultimogenito di Giovanni di Giovanni e di Regina Savorgnan del cavaliere Girolamo. Il [...] padre nei primi giorni del 1561), forse la concomitanza dell'ingresso del fratello Leonardo nella Compagnia di Gesù e della sterilità del matrimonio del fratello Alvise, che concentrò sul G. le risorse domestiche; sta di fatto che, a partire dal 1571 ...
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Primogenito (Londra 1841 - ivi 1910) della regina Vittoria e di Alberto Francesco Augusto di Sassonia-Coburgo, principe consorte d'Inghilterra. Re del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda e imperatore [...] alla politica interna, di rivolgersi alla realizzazione di una politica estera insieme aperta e lungimirante. E. comprese la sterilità di ogni politica antifrancese o antirussa in un periodo in cui Guglielmo II si adoperava con successo a fare della ...
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Etnologo (Glasgow 1854 - Cambridge 1941). Delle sue numerose e vaste opere soprattutto di etnologia religiosa, vanno ricordati i volumi riuniti sotto il titolo The golden bough; a study in magic and religion [...] tra magia e religione, ritenendo che questa ultima sia sorta soltanto quando i singoli popoli si sono convinti della sterilità delle pratiche magiche. Sotto l'influsso di W. Mannhardt, F. attribuisce molta importanza, per le religioni primitive e per ...
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DE DOMINICIS, Alberto
Tommaso Eschena
Nato a Teramo il 13 febbr. 1879 da Carlo e da Filomena Tanzii, iniziò tardi la sua carriera di studioso, perché in età giovanile sofferse di violenti manifestazioni [...] Le Stazioni sperimentali agrarie italiane, XLVII [1914], pp. 282-296), cercando di spiegare con questo degrado la maggiore sterilità dei suoli meridionali. Con lo stesso scopo egli prese in esame la crosta pugliese, discutendone le caratteristiche e ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] -chirurgica di Modena, XVI [1902], pp. 149-163), le reazioni coi telluriti e i seleniti da lui introdotte per la sterilità visibile furono utilizzate da vari istituti a garanzia di prodotti come le lecitine, il catgut per le suture chirurgiche, le ...
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PIETRO Pettinaio, beato
Michele Pellegrini
PIETRO Pettinaio, beato. – Le vicende biografiche di Pietro ci sono note principalmente attraverso le fonti agiografiche legate alla solida fama di santità [...] mostrandosi premuroso verso la sposa, dalla quale non ebbe figli, e con la quale, una volta constatatane la sterilità, scelse di vivere in castità, adottando l’abito penitenziale. L’agiografia gli attribuisce un temperamento giovanile ilare e focoso ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 15 febbr. 1574, ultimo dei figli maschi di Pietro di Alvise e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico. Nulla sappiamo della [...] per il periodo 2 dic. '21-1º dic. '23.
Il D. giungeva nell'isola nel corso di un "inverno famoso, e memorabile per la sterilità inaudita e continuata per doi anni", com'egli stesso ebbe a scrivere nella sua relazione, e si trovò subito di fronte al ...
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FALASCHINI, Alfio
Milo Julini
Nato a Cingoli (Macerata) il 27 genn. 1904 da Federico e da Anna Teobaldelli, si laureò in medicina veterinaria a Perugia nel 1927 e, dopo aver esercitato per breve tempo [...] alle razze bovine marchigiana e romagnola, con riferimenti anche agli ovini e ai bovini dell'Albania, alla sterilità bovina, alla flora protozoaria ruminale, alla digestione dei suini, alla riproduzione, alla fecondazione artificiale e alla ...
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sterilita
sterilità s. f. [dal lat. sterilĭtas -atis, der. di sterĭlis «sterile»]. – Qualità, condizione di ciò che è sterile, nei varî usi dell’aggettivo. 1. a. In biologia, l’inettitudine, in individui (umani o animali) in età normalmente...
sterile
stèrile agg. [dal lat. sterĭlis]. – 1. a. In biologia e nel linguaggio com., riferito a individuo umano o animale, che non è atto alla riproduzione, per incapacità di generare (nel maschio) o di concepire (nella femmina); è sinon....