ARAGONA, Ferdinando d'
Gaspare De Caro
Duca di Calabria, principe di Taranto, primogenito dei sovrani di Napoli Federico e Isabella, nacque ad Andria il 15 dic. 1488. Era appena decenne allorché si [...] e poi destinato dall'imperatore a sposare Germana di Foix, vedova di Ferdinando il Cattolico. Questo matrimonio, che nella sterilità della sposa aveva la garanzia che si sarebbe estinta con l'A., unico superstite dei figli maschi di Federico III ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] la sua prima critica all'antifascismo militante, a quel suo ridursi a "semplice negazione della negazione", alla sterilità di un programma di imperativi categorici, "diritto, giustizia, libertà, civiltà, ragione", in cui si compendiava il problema ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] ridotta. Egli ne contestò il nucleo teorico - la centralità della terra, cioè, come unica fonte di valore - e la sterilità delle manifatture. Tutti i suoi scritti, infatti, criticarono l'adozione di un'imposta unica sui beni fondiari e indicarono nel ...
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COLAMONICO, Carmelo
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque ad'Acquaviva delle Fonti (Bari) il 27 luglio 1882 da Ottavio e da Maria Paola Del Giudice. Dopo aver frequentato le scuole di Gioia del Colle, si [...] geologica della regione e la distanza dal mare. Le Murge sono poco abitate a causa della penuria d'acqua e della sterilità del terreno, ma comprendono grossi centri distanti l'uno dall'altro che costituiscono punti di richiamo e da cui a centri ...
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LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] . In questa veste, nel maggio di quell'anno, ebbe un secondo e lungo colloquio con Cavour che, vista la sterilità dei negoziati con il Vaticano, aveva intavolato trattative con Napoleone III per il ritiro delle truppe francesi in cambio dell'impegno ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] come quello di una nazione arrivata al limite estremo di maturità e minacciata nella vita dello spirito dal pericolo di sterilità, che può sopravvenire ai popoli che godono dell'estrema opulenza e dell'estrema felicità. E anche quando egli istituiva ...
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FRIZZI, Benedetto (Ben Zion Refael Ha-Cohen)
Cristina Ceccone
Nacque il 7 apr. 1757 da Michele e da Debora Vitali a Ostiano, sulle rive dell'Oglio, allora in provincia di Mantova. Indirizzato dai genitori [...] su alcune delle più note malattie delle quali avevano sofferto vari personaggi biblici (cecità di Isacco e di Giacobbe, sterilità di Rebecca, Sara e Rachele, ecc.), gli altri dedicati ad argomenti musicali. Delle sue opere di argomento medico si ...
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MENOZZI, Angelo
Tommaso Maggiore
– Nacque il 12 febbr. 1854 a Fogliano (ora frazione di Reggio Emilia), da Michele e Maria Maestri, piccoli agricoltori.
I genitori gli fecero impartire privatamente [...] del terreno che ottennero grande notorietà. Nel 1923 il M. iniziò, con P. Parisi, ricerche sistematiche sulle cause della sterilità dei terreni delle brughiere lombarde, con notevoli esperienze di dissodamento e di coltura.
Nel 1924 ottenne la nomina ...
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BARBIANO di Belgioioso, Giovan Giacomo
Nicola Raponi
Secondogenito del conte Lodovico e di Barbara Trivulzio, nacque nel 1565. Dopo il matrimonio di suo fratello Alberico con Ippolita Borromeo, sorella [...] l'odio e l'intolleranza religiosa, dal maresciallo Cristoforo di Russworm. La scomparsa del fratello e lo scoramento per la sterilità della lotta lo indussero a chiedere di poter ritornare in Fiandra.
Lasciata la Boemia poco prima che vi scoppiassero ...
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ALESSI, Giuseppe
Antonello Scibilia
Nato a Castrogiovanni (oggi Enna) il ìs febbr. 1774 da Saverio, commerciante, e da Luisa Maddalena, coltivò sotto buona guida gli studi filosofici e letterari e quelli [...] sulla ricerca e sullo scavo delle miniere metalliche in Sicilia ,Catania 1837; Sui mezzi di ovviare alla pubblica miseria negli anni di sterilità e di penuria,in Giorn. di scienze, lettere ed arti per la Sicilia, Tomo XLI - Anno XI (1833), n. 122, pp ...
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sterilita
sterilità s. f. [dal lat. sterilĭtas -atis, der. di sterĭlis «sterile»]. – Qualità, condizione di ciò che è sterile, nei varî usi dell’aggettivo. 1. a. In biologia, l’inettitudine, in individui (umani o animali) in età normalmente...
sterile
stèrile agg. [dal lat. sterĭlis]. – 1. a. In biologia e nel linguaggio com., riferito a individuo umano o animale, che non è atto alla riproduzione, per incapacità di generare (nel maschio) o di concepire (nella femmina); è sinon....