Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] respinge il dogma dell’agricoltura come unica fonte del prodotto netto; così come respinge, coerentemente, la qualifica di «classe sterile» per gli addetti all’industria e al commercio e la teoria dell’imposta unica sulla terra. Dai precedenti saggi ...
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Cambiamenti nella relazione tra medico e paziente
Sandro Spinsanti
Dalla medicina ippocratica fino alla fine del 20° sec., la modalità del rapporto tra medici e pazienti (e loro familiari) è rimasta [...] gravidanza. Per non dire della diversa valutazione morale dell’ampio arsenale di tecniche con le quali porre rimedio alla sterilità. Ugualmente ampio e variegato è il ventaglio delle posizioni morali relative a quanto sia giusto e opportuno fare nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] di Gerard de Malynes, in Inghilterra, è esemplare). In Italia invece, questa ricca pubblicistica rimase isolata e abbastanza sterile sul piano culturale. Come osserva Roman Sosnowski (2006) la mercatura e la descrizione delle sue pratiche si basavano ...
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Rene
Gabriella Argentin
Giulio A. Cinotti
Il rene è un organo proprio dei Vertebrati, che assicura l'eliminazione dall'organismo (attraverso un complesso meccanismo di filtrazione glomerulare e riassorbimento/secrezione [...] dalla dimostrazione di organismi patogeni (batteri o miceti) nelle urine raccolte con modalità che ne garantiscano la sterilità e si accompagnano a leucocituria. Si tratta di una patologia frequente, generalmente limitata alle basse vie urinarie ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] centrali sono preceduti dalla storia di Gioacchino e Anna, che preannuncia l'elezione di Maria secondo lo schema biblico (sterilità della madre, voto dei coniugi di consacrare a Dio il figlio che ne avrebbe cancellato la vergogna, umiliazione del ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] riserva dagli storiografi positivisti; d'altra parte bisogna riconoscere il tono generalmente modesto della vita culturale e la lunga sterilità dello spirito nell'età di mezzo. Per secoli, parole nuove non si dicono, per secoli non compaiono grandi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] che la fertilità e l’abbondanza rendon pigri e dediti al piacere, ed invece laboriosi, industriosi e diligenti la povertà e la sterilità (p. 293).
Il grande tema dell’Oratio si curva così in una prospettiva civile: nel cuore delle Disputationes, alla ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] . Da un punto di vista più strettamente spirituale, poi, occorre interrogarsi sulle ragioni di questa sorta di sterilità vocazionale delle chiese europee, soprattutto finché saranno minoritarie le posizioni di quanti propongono, come alternativa all ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del Novecento si elabora nella cosiddetta teoria sintetica dell’evoluzione [...] li espongono maggiormente all’attacco da parte dei predatori, l’offerta di cibo nelle colonie di insetti sociali, la sterilità di casta negli imenotteri ecc.) si impone quella dell’inglese William Rowan Hamilton collegata alla selezione attraverso i ...
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Sciamanesimo
Roberte N. Hamayon
Introduzione
Lo sciamanesimo deve il suo nome a un tipo di operatore religioso, lo sciamano (termine derivato dal tunguso, una lingua siberiana), che sfugge a ogni definizione [...] rinascere - al fine di liberare i vivi dal loro influsso negativo. Altri riti hanno lo scopo di guarire la sterilità, di far rinascere il gusto di vivere e riprodursi. Questi rituali privati, piuttosto rari nelle società sciamaniche tradizionali, si ...
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sterilita
sterilità s. f. [dal lat. sterilĭtas -atis, der. di sterĭlis «sterile»]. – Qualità, condizione di ciò che è sterile, nei varî usi dell’aggettivo. 1. a. In biologia, l’inettitudine, in individui (umani o animali) in età normalmente...
sterile
stèrile agg. [dal lat. sterĭlis]. – 1. a. In biologia e nel linguaggio com., riferito a individuo umano o animale, che non è atto alla riproduzione, per incapacità di generare (nel maschio) o di concepire (nella femmina); è sinon....