stereochimicostereochìmico [agg. (pl.m. -ci) Der. di stereochimica] [CHF] Formula s.: formula di un composto in cui è rappresentata la struttura spaziale della molecola, cioè la distribuzione spaziale [...] degli atomi o ioni componenti ...
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Chimico statunitense (Newark, New York, 1916 - ivi 2006); prof. di chimica organica nella Columbia University. Autore di importanti lavori di chimica organica concernenti soprattutto il controllo stereochimico [...] delle reazioni organiche. In partic., si occupò della sintesi di composti eterociclici dell'azoto (con l'atomo di azoto in comune tra più anelli, per es., la sparteina) e di anelli a 8+11 termini (tramite ...
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REAZIONI CHIMICHE, Meccanismi delle
Gabriello Illuminati
Il tempo è una delle variabili importanti delle attività umane. Il tempo che occorre per eseguire una qualsiasi operazione, il tempo che occorre [...] è l'idrolisi basica degli amminocomplessi del Co(III)
la cui velocità di r. obbedisce all'equazione v = k cAcB.
Considerazioni stereochimiche e di altra natura hanno portato alla conclusione che questa r. avviene in più stadi costituiti da un pre ...
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SPIROCOMPOSTI
Rinaldo Marini-Bettolo
In chimica si definiscono s. quelle molecole in cui sono presenti due cicli aventi un atomo, e non più di uno, in comune. Negli spirani tale atomo è un C, ma esistono [...] , e infine quella del sesquiterpene acorone (fig. 6), il primo spirano isolato da fonte naturale.
Bibl.: G. Natta, M. Farina, Stereochimica, molecole in 3D, Milano 1968, pp. 101, 103-04, 114; I.L. Finar, Organic chemistry, 2 voll., Londra 1968, pp ...
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PERUTZ, Max Ferdinand
Biologo molecolare e strutturista, nato a Vienna il 19 maggio 1914. Laureatosi a Vienna, frequentò poi a Cambridge il Cavendish Laboratory sotto la guida di J. D. Bernal e di W. [...] da una struttura a piastre a una a prismi allungati. Questo studio gli consentì di proporre un meccanismo stereochimico della fissazione dell'ossigeno all'emoglobina. Successivamente, a seguito della scoperta di L. Pauling della disposizione a elica ...
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Nel linguaggio scientifico, l’insieme delle modalità di svolgimento di un fenomeno complesso, descritto (anche in forma ipotetica) come riconducibile a diverse fasi o al concorso di più fattori. Nel linguaggio [...] organica fra quelle più caratterizzanti questa disciplina. Le sintesi organiche in particolare, tramite indagini di tipo cinetico e stereochimico, sono state in larga misura chiarite dalla conoscenza dei loro m. e il vantaggio di tali studi si ...
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Scienza delle sostanze cristalline. Il suo svolgimento storico è direttamente collegato a quello della mineralogia, con la quale anzi per un certo periodo si è persino identificata.
Gli antichi naturalisti [...] prescindere da un lato dalla conoscenza delle proprietà fisiche di questo e, dall’altro, dalla conoscenza del modello stereochimico della sostanza, cioè della distribuzione degli atomi e dell’orientamento dei legami nello spazio. A tale modello si ...
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Polimeri
Paolo Corradini
Il termine polimero (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire costituito di molte parti, ed è stato usato in passato nella scienza con significati affini, ma non sempre [...] ; con una successione di diadi tutte meso oppure con una successione di diadi tutte racemiche per quanto riguarda l'ordine stereochimico (fig. 8).
Nel primo caso si ha un polimero isotattico (in cui, cioè, le unità successive hanno tutte la stessa ...
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La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...] , principalmente attraverso le ricerche di Giulio Natta e della sua scuola, la regolazione della struttura chimica e stereochimica è oggi possibile per numerosi polimeri sintetici. La cristallinità che può essere ottenuta per tali polimeri è la ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] questi enzimi sono noti le strutture ad alta risoluzione delle forme T e R e, in parte, i meccanismi stereochimici che permettono la transizione tra le due forme.
Sotto il profilo evoluzionistico l'acquisizione di una struttura quaternaria a partire ...
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stereochimico
stereochìmico agg. [der. di stereochimica] (pl. m. -ci). – Che ha relazione con la stereochimica: formula s., formula in cui è messa in evidenza la distribuzione spaziale degli atomi che costituiscono un composto, in cui cioè...
stereochimica
stereochìmica s. f. [comp. di stereo- e chimica]. – Parte della chimica che si occupa della disposizione nello spazio degli atomi o gruppi di atomi costituenti le molecole, e delle relazioni che intercorrono fra queste disposizioni...