Chimico iugoslavo naturalizzato svizzero (Sarajevo 1906 - Zurigo 1998). Prof. all'univ. di Zagabria (1935-41), quindi (1947-76) al politecnico di Zurigo; socio straniero dei Lincei (1965). Le sue ricerche [...] stereospecificità, arrivando a interessanti conclusioni sull'interazione fra enzimi, coenzimi e substrati. Per le sue ricerche sulla stereochimica delle molecole e delle reazioni organiche, gli venne conferito nel 1975 il premio Nobel per la chimica ...
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Chimico (Berlino 1848 - Heidelberg 1897). Prof. a Stoccarda, a Zurigo, a Gottinga e a Heidelberg, ove successe a R. W. Bunsen. È stato uno dei più importanti chimici organici della seconda metà del sec. [...] ; fu tra i principali sostenitori della teoria del carbonio tetraedrico di J. H. van't Hoff e coniò il termine stereochimica. Con il suo nome è noto un metodo per la misurazione delle densità di vapore, da lui utilizzato per la determinazione ...
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Chimico tedesco (Dresda 1857 - ivi 1935); allievo di R. Schmitt, prof. a Zurigo, Würzburg e Lipsia. Uno dei più autorevoli chimici organici della prima metà del sec. 20º. In partic., fondamentali furono [...] di interesse industriale, condotti insieme ad A. Werner, che consentirono di estendere all'atomo di azoto i principî stereochimici elaborati da J. H. van't Hoff per il carbonio asimmetrico. Dallo studio della capacità di salificazione di ...
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Chimico e biologo francese (Dôle 1822 - Villeneuve l'Étang, Seine-et-Oise, 1895). Considerato il padre della microbiologia, a lui si devono sia la scoperta della fermentazione sia l'introduzione delle [...] ad occuparsi di cristallografia fino al 1857) mostrarono in seguito tutta la loro importanza dando luogo al sorgere della stereochimica. Nel 1854 fu nominato docente nella facoltà di scienze di Lilla. In quegli anni (le sue prime annotazioni sui ...
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BAKUNIN, Marussia
Rodolfo Alessandro Nicolaus
Nacque il 2 febbr. 1873 a Krasnojarsk (Siberia), terzogenita del noto agitatore e filosofo russo Michail e di Antossia Kwratovoska, figlia di un deportato [...] , in Gazzetta chimica italiana, XXV [1895], pp. 137-189) e va giudicato in relazione al fatto che appena in quegli anni la stereochimica, ad opera soprattutto di J. Wislicenius e di J. H. van't Hoff, muoveva i primi passi: la B. portava un notevole ...
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PERATONER, Alberto
Franco Calascibetta
PERATONER, Alberto. – Nacque a Catania il 18 giugno 1862 da Augusto, piccolo imprenditore di origine austriaca, e da Emilia Jacob, di ricca famiglia tedesca.
Si [...] dell’etano, Paternò aveva anticipato in qualche misura il concetto dell’atomo di carbonio tetraedrico alla base della moderna stereochimica. In questi studi giovanili l’idea era stata peraltro solo un’ipotesi da lui non ulteriormente perseguita. Dal ...
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PERUCCA, Eligio
Leonardo Gariboldi
PERUCCA, Eligio. – Nacque a Potenza il 28 marzo 1890 da genitori piemontesi. Visse a Salerno fino al 1906, quando si trasferì a Pisa per studiare fisica alla Scuola [...] polarimetri del potere rotatorio delle sostanze chimiche otticamente attive permetteva la determinazione della loro struttura stereochimica, necessariamente enantiomera (chirale). Le ricerche di Perucca su questo argomento lo portarono ad anticipare ...
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PINO, Piero
Franco Calascibetta
PINO, Piero. – Nacque a Trieste il 9 aprile 1921 da Armando e Luisa Samaia.
Compiuti gli studi superiori nella città natale, si iscrisse prima all’Università di Pavia, [...] di cui si era già occupato in precedenza, dalla chimica organica sintetica alla chimica organica macromolecolare, alla stereochimica di sostanze a basso e alto peso molecolare, alla sintesi di composti organometallici e infine alla catalisi omogenea ...
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PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] questo nel senso dei quattro angoli di un tetraedro regolare. L’articolo, che in qualche misura anticipava le concezioni stereochimiche, restò sconosciuto per lungo tempo. Solo nel 1889, ben dopo che la pubblicazione della teoria di Jacobus Henricus ...
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stereochimica
stereochìmica s. f. [comp. di stereo- e chimica]. – Parte della chimica che si occupa della disposizione nello spazio degli atomi o gruppi di atomi costituenti le molecole, e delle relazioni che intercorrono fra queste disposizioni...
stereochimico
stereochìmico agg. [der. di stereochimica] (pl. m. -ci). – Che ha relazione con la stereochimica: formula s., formula in cui è messa in evidenza la distribuzione spaziale degli atomi che costituiscono un composto, in cui cioè...