(o Khalkha) Società mongola delle steppe del Gobi. Sono allevatori seminomadi di cavalli, cammelli, ovini e bovini, convertiti al buddhismo dal 13° secolo. ...
Leggi Tutto
(gr. Σκύϑαι) Popolazione originaria delle steppe settentrionali dell’Asia centrale, organizzata in tribù nomadi (allevatori), seminomadi e sedentarie, cui Erodoto dedica parte del IV libro delle Storie. [...] In seguito a movimenti di altre popolazioni, gli S. si spostarono stanziandosi (7° sec. a.C.) sulle coste asiatiche del Mar Nero, nella regione dagli antichi detta Scizia; poi, ricacciati dai Medi verso ...
Leggi Tutto
(russo Sagajcy) Tatari siberiani stanziati nelle steppe del fiume Abakan, facenti parte del gruppo dei Chakasy; dediti prevalentemente alla pastorizia e alla caccia. ...
Leggi Tutto
Abitanti nomadi, di stirpe tatara, delle steppe della Russia meridionale. Dal 15° sec. accanto a essi apparvero i C. russi che, nella steppa, trovarono la libertà sottraendosi al potere dello Stato e [...] alla tirannia dei grandi proprietari.
Organizzati in comunità militari o di mestiere, loro capo elettivo era l’atamano. Quando, nel 1569, entrarono nell’orbita della monarchia di Polonia, questa si sforzò ...
Leggi Tutto
Gruppo di popolazioni indigene dell’Australia, stanziato nelle steppe centrali del Territorio del Nord, a nord degli Aranda. Sono raccoglitori e cacciatori totemisti, ripartiti in clan a discendenza patrilinea, [...] e in fratrie e sezioni matrimoniali esogamiche ...
Leggi Tutto
Popolazione di Mongoli occidentali, occupante insieme ai Torghōt (Torguti) le steppe desertiche dell’Alashan a O del Ninghsia, nella Mongolia interna. Altri gruppi k. si trovano a NO, nel distretto di [...] Kobdo, dove sono ormai più noti sotto il nome russo di Kalmyki (Calmucchi). Il nome è talvolta esteso a indicare complessivamente i Mongoli occidentali ...
Leggi Tutto
Stirpe indoeuropea del ramo nomade, scito-sarmatico, degli Iranici. Abitarono le steppe dell’Ural, del Lago di Aral, del Mar Caspio fino al Don. Apparsi i Goti sul Mar Nero, gran parte di loro fu spinta [...] verso il Danubio. Nel 355 ca. furono sottomessi dagli Unni. Parte di essi si stabilì allora in Pannonia e si germanizzò, seguendo nel 406 la migrazione vandala fino in Spagna. Alcuni gruppi furono stanziati ...
Leggi Tutto
(o Cazari) Popolazione che nel 6° sec. d.C. fondò un grande Stato nelle steppe dell’odierna Russia meridionale, tra il basso Volga e il medio Dnepr. Capitale era la città d’Itil′ sul Volga, capo dello [...] Stato un khāqān. Dal primitivo paganesimo passarono all’ebraismo, assimilando elementi di cultura giudaica, bizantina e musulmana ...
Leggi Tutto
steppa
stéppa s. f. [dal russo step′, attraverso il fr. steppe]. – 1. In fitogeografia, formazione vegetale, diffusa nelle regioni centrali dei continenti (per es. nell’Asia centrale), dove il clima è caratterizzato da un periodo arido e da...
tasso4
tasso4 s. m. [lat. tardo taxo (-ōnis), prob. voce di origine germ.]. – Nome comune di varî mammiferi onnivori della famiglia mustelidi, con testa allungata, corpo tozzo, arti brevi e robusti, forniti di forti unghioni atti allo scavo,...