Indoeuropei
Franco De Renzo
Tanti popoli, un'unica famiglia linguistica
Chi potrebbe sostenere, a prima vista, che vi sia una profonda affinità tra italiano, greco, albanese, tedesco, persiano e sanscrito? [...] 3° millennio a.C. Molto diverse e più distanti invece le ipotesi sul luogo: la più accreditata è che vivessero nelle steppe tra il Danubio e gli Urali.
La nascita di gruppi diversi
Gli Indoeuropei, in seguito a continui spostamenti e migrazioni, si ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] , a regime irregolare e spesso interrotti da cascate, i maggiori sono Fraser (1360 km) e Columbia (1950 km). Vero fiume di steppa è il Colorado (2330 km), che traversa regioni aride. A S di questo non si hanno fiumi di importanza a eccezione del Río ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] orientale copre in volo distanze fino a 2.000 chilometri. Alcuni esemplari contrassegnati a Mosca furono ritrovati poi nella steppa di Tauride, dopo che avevano coperto una distanza di 1.000 chilometri in direzione sud. Una femmina volò addirittura ...
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Allevatori, società di
Walter Goldschmidt
Definizione e caratteristiche generali
La pastorizia è un tipo di economia produttiva basata sull'allevamento di animali ruminanti che si nutrono di erbe e [...] cammello) è una vasta area che si estende dal Mar Caspio, attraverso il Kazachstan e il Tibet, fino alla Mongolia. Nelle steppe della Russia gli inizi della pastorizia risalgono forse al terzo millennio, con l'allevamento di pecore e forse l'uso di ...
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Regione tra il Mar Nero e il Mare d’Azov a O e il Mar Caspio a E (465.000 m2): costituisce un ampio istmo mediante il quale l’Europa è congiunta all’Asia. Tagliata in due dal sistema montuoso del Caucaso, [...] nell’Abhazija; l’ubico parlato ormai da pochi individui trasmigrati in Anatolia; il circasso parlato un tempo in tutta la steppa a S del Kuban′. Nelle tre lingue di questo gruppo è caratteristica la tendenza all’agglutinazione e la fusione in una ...
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(sp. Cordillera de los Andes) Il principale sistema montuoso del Sudamerica (e uno dei maggiori del mondo), che si sviluppa per 7500 km dal Golfo di Paria (10° lat. N) al Capo Horn (56° lat. S), interessando [...] xerofili sempreverdi (páramos) e, nella puna, cespugli spinosi e piante grasse. Nelle aree intermedie tra la foresta e le steppe aride, si estende la caatinga, boscaglia impervia, spoglia di foglie per gran parte dell’anno e caratterizzata da piante ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] limite di precarietà del rapporto di lavoro costituito dal salariato giornaliero, tipica figura del Mezzogiorno, ove le 'steppe a cereali' garantiscono trenta giornate lavorative in un anno. La situazione sostanzialmente non mutava al variare dei ...
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(russo Sibir´) Regione (12,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia facente politicamente parte della Russia. A O è limitata dagli Urali, a E giunge fino all’Oceano Pacifico, a N si affaccia largamente al Mar Glaciale [...] di Bering). Nel bassopiano, verso S, la taiga è interrotta da sempre più vasti acquitrini, e lascia quindi il posto alla steppa, prima arborata poi erbacea; nell’altopiano, invece, le quote salgono verso S, e la foresta cede nuovamente il passo alla ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] , all'incirca nel 9° secolo, spostandoci in volo sull'Europa dalla pianura russa fino ad arrivare in Italia? Prima steppe e paludi, poi foreste densissime, quasi impenetrabili, abitate da lupi, orsi, uri (una specie di bisonti), cervi e cinghiali ...
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Il più piccolo tra i continenti (circa 7.700.000 km2, il 5% delle terre emerse), situato totalmente nell’emisfero australe dal quale deriva il suo nome, grosso modo tra 11° e 40° lat. S e 114° e 154° long. [...] resto dell’Australia, dominio dei climi aridi, è caratterizzato da savane erbacee, da steppe, da formazioni tipiche dell’Australia denominate scrub (steppa-boscaglia xerofila di arbusti spinosi), e da deserti veri e propri.
Di eccezionale interesse ...
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steppa
stéppa s. f. [dal russo step′, attraverso il fr. steppe]. – 1. In fitogeografia, formazione vegetale, diffusa nelle regioni centrali dei continenti (per es. nell’Asia centrale), dove il clima è caratterizzato da un periodo arido e da...
tasso4
tasso4 s. m. [lat. tardo taxo (-ōnis), prob. voce di origine germ.]. – Nome comune di varî mammiferi onnivori della famiglia mustelidi, con testa allungata, corpo tozzo, arti brevi e robusti, forniti di forti unghioni atti allo scavo,...