La domesticazione degli animali e l'allevamento: Estremo Oriente
Sándor Bökönyi
Gli animali domestici dell'Estremo Oriente derivano da tre gruppi principali: il primo, quello dei caprovini, trae origine [...] Neolitico. È noto inoltre che la domesticazione su larga scala del cavallo, praticata nelle praterie e nelle steppe del Kazakhstan, ebbe un ruolo fondamentale nell'evoluzione della fase secondaria del nomadismo, contribuendo in maniera essenziale ...
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USATOVO, Civiltà di
E. Castaldi
Orizzonte culturale della prima metà del II millennio a. C., che prende nome dallo stanziamento di U. presso Odessa e dalle annesse necropoli. Si tratta di una società [...] a cordicella (v.). Il metallo (rame, antimonio), arrivava per via marittima, ma la lavorazione avveniva in queste regioni delle steppe. L'arma più caratteristica è un pugnale di foggia triangolare con accenno di codolo, provvisto di chiodetti e ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] la loro avanzata viene fermata dai Franchi di Carlo Martello a Poitiers (732). Contemporaneamente gli A. si affacciano a E alle steppe dell’Asia Centrale, a N oltre il Caucaso, e investono sia pur invano Costantinopoli. All’interno, sotto i primi ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] La diffusione del cavallo fra i popoli civili dell'Asia anteriore e dell'Egitto per opera delle popolazioni indoeuropee provenienti dalle steppe dell'Asia centrale e dell'Europa orientale, nei primi secoli del II millennio a. C., fu un avvenimento di ...
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INDOEUROPEI
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Gioacchino SERA
. L'espressione "popoli indoeuropei" deve essere intesa come un'abbreviazione di "popoli che parlano lingue indoeuropee", poiché, mentre la derivazione [...] però è da ricordare l'obiezione, assai grave, del Penka, il quale dice che l'uomo non poté prendere stanza nelle steppe della Russia meridionale, che allorquando si fu formata la cosiddetta "Terra nera" e cioè nella seconda metà del Neolitico, mentre ...
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Così si designa oggi il territorio dell'antico "Stato indipendente del Congo" creato nel 1885 per iniziativa di Leopoldo II del Belgio e in seguito al suo atto di cessione passato nel 1908 sotto il diretto [...] lungo il corso dei grandi fiumi, e, nelle zone più elevate e meno favorite dalle precipitazioni, da savane e da steppe, fornisce con la sua vegetazione spontanea una grande sorgente di ricchezza, che la colonizzazione europea ha cercato e cerca di ...
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Sottofamiglia di Bovidi (v.), che comprende forme pesanti e di grande statura, con gambe corte. Le corna sono cilindriche o compresse, curvate in fuori, con punta tondeggiante. Muso largo, interamente [...] dal 58 al 70%. La carne è eccellente.
Razza maremmana. - La razza maremmana deriva direttamente dalla grande razza grigia delle steppe o razza asiatica del Sanson, la quale dall'Asia, suo centro originario, si è diffusa in tutta l'Europa meridionale ...
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URALI (A. T., 66-67)
Giorgio PULLE'
Uno dei nuclei rocciosi, e certamente il maggiore, di origine antica, che emergendo dalla coltre delle sedimentazioni recenti costituiscono una delle più importanti [...] sia possibile stabilire fra le gelate solitudini della tundra, fra le stesse foreste di conifere, fra le ampie distese di steppe e le desolate lande cosparse di-efflorescenze saline che si sviluppano ai piedi e sui declivî della catena montuosa, una ...
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KUROSAWA, Akira
Francesco Bolzoni
(App. III, I, p. 957)
Regista cinematografico giapponese. Universalmente ritenuto, con Y. Ozu e K. Mizoguchi, il più rappresentativo autore del cinema nipponico, dal [...] Dersu Uzala, in immagini di tersa purezza coglie il legame armonioso che corre fra un selvaggio uomo delle foreste e delle steppe e la terra da lui sentita come organismo vivente di cui si considera parte. Analogo nell'ispirazione, resoconto di una ...
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Repubblica autonoma della Siberia orientale, creata nel 1923, e situata ad E. del lago Bajkal. Il suo territorio, che corrisponde in parte all'antica Transbaikalia, ha un'estensione di 389.115 kmq. (comprendente [...] , olivi, querce, meli, mandorli, albicocchi, ecc. La fauna è assai varia e comprende animali proprî della Siberia, delle steppe mongoliche, dell'Amur, come tigri, linci, orsi, tassi, vitelli marini, alci, cervi, ecc. Importante è la fauna ittica ...
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steppa
stéppa s. f. [dal russo step′, attraverso il fr. steppe]. – 1. In fitogeografia, formazione vegetale, diffusa nelle regioni centrali dei continenti (per es. nell’Asia centrale), dove il clima è caratterizzato da un periodo arido e da...
tasso4
tasso4 s. m. [lat. tardo taxo (-ōnis), prob. voce di origine germ.]. – Nome comune di varî mammiferi onnivori della famiglia mustelidi, con testa allungata, corpo tozzo, arti brevi e robusti, forniti di forti unghioni atti allo scavo,...